Lamole è una sottozona all’interno del comune di Greve-in-Chianti in Chianti, dove l’elevata altitudine favorisce vini di finezza ed eleganza. Questa bottiglia, di Lamole di Lamole, è dritta e diretta, un po’ più concentrata di un Chianti Classico normale e deliziosa da bere ma più semplice di alcune delle bottiglie migliori.
Castello di Monsanto: Chianti Classico Riserva 2019, 14%, US$40
Questo vino profumato e di medio corpo proviene dalla regione di Barberino Tavarnelle, nella parte occidentale della denominazione. È fine, ben bilanciato e relativamente snello, soprattutto se paragonato ai vini del sud come il Felsina, ma è intenso e leggermente tannico.
Monte Bernardi: Chianti Classico Riserva Sa’etta 2020, 13,5%, US $ 43
Come Riserva, questo è abbastanza easygoing. È denso e concentrato ma con tannini leggeri e fini. È puro, terroso ed equilibrato, fatto interamente di sangiovese coltivato biodinamicamente nel comune di Panzano. Come la maggior parte dei vini di Monte Bernardi, questo è tipicamente elegante con molta mineralità.
Caparsa: Chianti Classico Riserva Caparsino 2019, 13,5%, US $ 53
Questo sangiovese 100% biologico di Caparsa è superbo. È un po’ old school, ovvero denso, concentrato e tannico, ma è puro ed espressivo, con sapori terrosi, floreali e minerali sfumati. Puoi bere questa bottiglia ora, ma continuerà a evolversi e migliorare per almeno un decennio.
Poggerino: Chianti Classico Riserva Vigna Bugialla 2021, 14,5%, US $ 53
Poggerino coltiva biodinamicamente in vigneti ad alta quota a Radda-in-Chianti. È ricco, concentrato e piuttosto tannico, ma è puro e meravigliosamente aromatico, con molta energia. Lasciate riposare questa bottiglia per qualche anno prima di stapparla.
Felsina: Chianti Classico Riserva Rancia 2020, 14%, US$60
Felsina, a Castelnuovo Berardenga, sul confine meridionale della zona del Chianti Classico, tende a produrre vini più densi e ricchi perché i vigneti sono più bassi e più caldi. Eppure sono comunque tipicamente fini e concentrati. Il Rancia 2020, 100 percento sangiovese, è sontuoso e morbido, fruttato ma fine.
Val Delle Corti: Chianti Classico Riserva 2019, 13,5%, 64 dollari
Questo vino luminoso e magnifico è fatto interamente di sangiovese coltivato biologicamente da vitigni cresciuti ad alta quota a Radda-in-Chianti. L’altitudine contribuisce alla leggerezza e all’eleganza del vino. È un classico esempio di intensità senza peso.
Istine: Chianti Classico Riserva Levigne 2020, 13,5%, 65 dollari
Angela Fronti di Istine è una delle donne all’avanguardia che hanno preso in mano le tenute di famiglia che in passato andavano abitualmente a figli e generi. I suoi vini continuano a migliorare e a distinguersi ogni anno. Il Levigne è caratteristicamente luminoso, vibrante ed energico, ma relativamente leggero, elegante e splendidamente aromatico.
Monteraponi: Chianti Classico Riserva Il Campitello 2019, 13,5%, US $ 84
Dal suo primo imbottigliamento nel 2003, Monteraponi è diventata una delle grandi tenute del Chianti Classico. Ogni anno Michele Briganti e Alessandra Deiana sfornano vini brillanti, generosi ma precisi. Il Campitello 2019, 90 percento sangiovese e il resto un blend di canaiolo e colorino, tutti coltivati biologicamente, è concentrato ma leggero e delizioso da bere subito.