Giornata Internazionale del Merlot: il 7 novembre si festeggia uno dei vitigni più famosi al mondo

Il Merlot è uno dei vitigni più amati al mondo. Originario di Bordeaux, è spesso abbinato al Cabernet Franc e al Cabernet Sauvignon. In purezza, dà vita ad alcuni dei vini più iconici e costosi al mondo (ne parliamo in seguito nell’articolo). Questo vitigno è noto per la sua elevata adattabilità e la sua capacità di crescere in diverse condizioni climatiche e su vari tipi di terreno. Infatti, è uno dei più coltivati al mondo. In alcune aree, riesce ad arrivare a picchi di qualità incredibili, come nella regione francese Pomerol e in Toscana.

Il Merlot in Italia

In Italia, il Merlot è stato introdotto alla fine del XIX secolo e si è diffuso rapidamente in regioni come Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Trentino-Alto Adige, Toscana e molte altre. In Toscana, il Merlot è utilizzato per produrre i famosi “Supertuscans”, vini che combinano tecniche francesi e locali per creare prodotti di alta qualità.

Migliori Merlot italiani

Ma quali sono i migliori Merlot in Italia? Vediamo cosa dicono le guide di settore che hanno appena pubblicato l’edizione per l’anno 2025.

Masseto

Partiamo con un vino iconico con un prezzo medio a bottiglia di 1.000 euro secondo la fonte Wine Searcher. Si tratta di  Masseto un Merlot in purezza di altissima classe, noto per la sua straordinaria eleganza e complessità. Wine Spectator ha premiato l’annata 2001 con il punteggio massimo (100/100) e Wine Advocate ha conferito 99/100 alla 2006. Inoltre Masseto vede la presenza costante ai vertici delle principali guide enologiche italiane, Gambero Rosso, Espresso, Veronelli, Luca Maroni.

Redigaffi

Altro Merlot in purezza di altissimo livello è il Redigaffi della cantina Tua Rita a Suvereto (Livorno). L’annata 2021, quella attualmente in commercio, ha ottenuto 99/100 sulla guida Doctor Wine 2025. Il prezzo a bottiglia si aggira intorno ai 230 euro.

Uno dei territori più rinomati del Bordolese: il Pomerol e un vino icona il Petrus

A Bordeaux, il Merlot è l’ingrediente principale di molti vini di alta qualità. Qui, dà il meglio di sé, creando vini ricchi e intensi. I vini di Pomerol, ad esempio, sono noti per la loro profondità, complessità, classe ed eleganza. I vini di Pomerol, come il famoso Petrus, sono considerati tra i migliori del mondo. Il prezzo medio di una bottiglia si attesta intorno ai 4.600 euro fonte Wine Searcher.

Il Merlot nel Bordolese

Nel Bordolese, il Merlot è spesso associato al Cabernet Sauvignon, dando vita al famoso “Taglio Bordolese”. Questo uvaggio combina la fruttosità e la morbidezza del Merlot con la struttura e la longevità del Cabernet Sauvignon. In alcune zone, viene aggiunto anche il Cabernet Franc, che contribuisce con note erbacee e vegetali.

Il Merlot nel Mondo

Oltre alla Francia e all’Italia, il Merlot è coltivato in molte altre regioni del mondo, tra cui Stati Uniti, Argentina, Australia e Nuova Zelanda. La sua adattabilità lo rende un vitigno globale, capace di esprimere diverse caratteristiche a seconda del terroir in cui è coltivato. Una curiosità: è il vino-vitigno simbolo del Canton Ticino. Oggi, il Merlot viene coltivato su oltre l’80% della superficie vitata del cantone più a sud della Svizzera. La maggior parte della produzione consiste in eccellenti vini rossi, ma si producono anche vini rosé e il Bianco di Merlot, una specialità che sta iniziando a godere di una popolarità sempre crescente. Infatti, questo vitigno si è perfettamente adattato a questi terroir. Ne è protagonista assoluto, tanto che non pochi produttori (unico caso forse al mondo), ne propongono versioni vinificate in bianco, anche spumantizzate. Se vuoi programmare un viaggio enogastronomico, qui trovi i nostri spunti di viaggio in Canton Ticino.

Sitografia: www.wine-searcher.com; www.jancisrobinson.com