Guida ai vini del Piemonte: l’Erbaluce di Caluso

L’Erbaluce di Caluso è un vino bianco prodotto con uno dei vitigni più rappresentativi del Piemonte. Se stai cercando un vino di tradizione e dal forte legame con il territorio di provenienza, allora ti consiglio di continuare a leggere questa guida che ho scritto per te. Qui troverai riunite in forma sintetica e completa le caratteristiche e la zona di produzione di questa importante denominazione tra le 19 DOCG del Piemonte. Inoltre, ho inserito anche spunti di enoturismo.

Guida ai vini del Piemonte. Il vino bianco Erbaluce di Caluso DOCG. Nelle foto la cantina storica Cieck che nel 2025 festeggia le 40 vendemmie
Guida ai vini del Piemonte. Il vino bianco Erbaluce di Caluso DOCG. Nelle foto la cantina storica Cieck che nel 2025 festeggia le 40 vendemmie

Con quali vitigni si produce l’Erbaluce di Caluso?

L’unico vitigno che si può utilizzare per produrre il vino bianco Erbaluce di Caluso DOCG è l’Erbaluce. Questa varietà si è particolarmente adattata al terreno sabbioso e ciottoloso delle colline moreniche canavesane che hanno una buona acidità di base che lascia nel vino una pregevole freschezza. La cantina Cieck (nella foto sotto) custodisce ancora un’esemplare di vite a piede franco che ha quasi un secolo di vita. Fu impiantata prima dell’attacco di filossera di inizio 900.

Quali sono le tipologie dei vini Erbaluce?

La versatilità di questo vitigno permette di ottenere 4 tipologie differenti nell’ambito di una stessa denominazione: bianco secco, spumante solo Metodo Classico, passito e passito riserva.

Origini del nome Albalux

Il nome antico del vitigno Erbaluce è Albalux. Si è ipotizzato che derivi dal colore che assumono gli acini in autunno: i riflessi rosati e caldi si fanno più intensi, ambrati, nelle parti esposte al sole.

Vitigno Erbaluce per produrre il vino bianco erbaluce di caluso docg della cantina ciek
Vitigno Erbaluce nei vigneti della della Cantina Cieck. Questo vitigno autoctono canavesano è utilizzato in purezza per produrre il vino bianco Erbaluce di Caluso DOCG

Qual è la zona di produzione dell’Erbaluce?

L’Erbaluce di Caluso DOCG può essere prodotto solo in 37 comuni situati tra le due serre, quella di Ivrea e quella di Caluso, che circondano la conca morenica del Canavese, in Piemonte, dove i vigneti sono disposti sul versante meridionale. La tecnica di coltivazione utilizza la pergola calusiese, caratterizzata da un’interfila di oltre 5 metri e circa mille ceppi per ettaro. La potatura si effettua con tralci lunghi, poiché l’Erbaluce non è produttiva nelle prime tre o quattro gemme basali. Particolare è la raccolta dell’uva per la tipologia passito, che viene adagiata su graticci in locali specifici per l’appassimento naturale.

Caratteristica distintiva: la versatilità

L’erbaluce ha come caratteristica principale la versatilità. Questo grazie alla capacità di accumulare zuccheri fino a medie concentrazioni mantenendo un tenore acido notevole. L’elevata acidità naturale consente di ottenere un’ottima base spumante e dà ai vini la capacità di invecchiare. È inoltre ricco di estratto, ha potenziale alcolico medio basso, pochi aromi liberi, ma diversi precursori di aroma. Il grappolo, inoltre, si presenta mediamente spargolo, consentendo ottimi risultati con l’appassimento.

L'appassimento naturale delle uve Erbaluce per la produzione di passito
L’appassimento naturale delle uve Erbaluce per la produzione di passito

Quali sono le caratteristiche e gli abbinamenti gastronomici più adatti?

Erbaluce bianco fermo

  • Colore: Giallo paglierino con riflessi verdolini e brillante limpidezza da giovane.
  • Profumo: Ricorda i fiori di campo, l’acacia e il biancospino.
  • Sapore: Fresco e secco, con un finale lievemente ammandorlato.
  • Abbinamenti: molto versatile può accompagnare carne bianca, pesce e formaggi. Ideale con frittate di verdure, risotto alle rane, zuppa canavesana.

Spumante Metodo Classico

  • Produzione: Esclusivamente con metodo Classico.
  • Caratteristiche: Acidità e struttura perfette per la spumantizzazione, spuma leggera e persistente, perlage fine, colore paglierino scarico.
  • Profumo: Delicato e caratteristico.
  • Sapore: Asciutto, con note fruttate e floreali.
  • Abbinamenti: Ottimo per iniziare il pasto, accompagna bene piatti di pesce come carpaccio di trota e tartare di coregone.

Erbaluce passito

  • Processo: Appassimento in locali arieggiati, disteso su graticci o appeso per il peduncolo per 3-5 mesi, commercializzato dopo almeno 3 anni (4 per la Riserva).
  • Caratteristiche: Notevole capacità di invecchiamento, colore dal giallo oro all’ambrato, profumo elegante e etereo.
  • Sapore: Dolce, con aromi di miele, confettura, frutta passita e candita.
  • Abbinamenti: Perfetto con formaggi dal gusto forte come Roquefort e Castelmagno e i dolci in generale. In particolare i pomeridiani tipici del territorio come i torcetti di Agliè, i biscotti della Duchessa della pasticceria Roletti di San Giorgio, le paste di meliga, canestrelli e la torta 900 di Ivrea.

A che temperatura va servito un Erbaluce di Caluso?

Per apprezzare appieno le diverse sfumature delle tre tipologie è fondamentale servirle alla temperatura corretta. L’Erbaluce spumante Metodo Classico si apprezza al meglio se servito a una temperatura intorno ai 6°C. La versione ferma e secca va servita a una temperatura di 8°C. Infine, l’Erbaluce passito esprime tutta la sua complessità aromatica e la dolcezza equilibrata quando viene servito a una temperatura intorno ai 10°C, ideale per esaltare gli aromi di miele, confettura e frutta passita. Se vuoi sapere come servire il vino alla giusta temperatura, ho creato una guida molto semplice con la tabella per ciascuna tipologia e come fare a livello pratico.

Enoturismo 

Ci troviamo in Piemonte, nel Canavese. L’Anfiteatro Morenico di Ivrea è una delle conformazioni geologiche di origine glaciale meglio conservate al mondo. Qui, tra le colline a forma di ferro di cavallo e i piccoli laghi morenici, si nasconde una straordinaria biodiversità e una ricchezza di bellezze naturali. Cosa potrai fare? Visitare Ivrea, con le sue architetture olivettiane e il centro storico sulle sponde della Dora Baltea (un’occasione per ricordare la storia e le idee rivoluzionarie di Adriano Olivetti). Potrai fare un giro nel centro storico dei piccoli borghi adagiati sulle colline, ognuno con una chiesa, un castello, una torre, un santuario, un museo, una specialità gastronomica. Ci sono i vigneti del Carema aggrappati alla montagna e quelli dell’Erbaluce dolcemente distesi sulle colline, a volte digradanti verso i laghi. Potrai fare il bagno nei tanti laghetti dell’anfiteatro, ma potrai anche praticare canoa e canottaggio o, semplicemente, fare un giro in battello. Inoltre, ci sono tanti tracciati e sentieri da percorrere a piedi, in mountain-bike, a cavallo.

Sitografia

  • Disciplinare di produzione Erbaluce di Caluso DOCG presso il MASAFMinistero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare e delle Foreste sezione Catalogo Viti. Politicheagricole.it
  • Cantina Cieck – nata nel 1985 a Aglié come piccola Casa spumantiera. Remo, classe 1933, figlio di contadini e progettista di macchine da scrivere all’Olivetti, fa un viaggio in Francia per imparare a fare lo spumante. Nel 1985, inizia con pochi ettari di vigneto e la prima vinificazione: poco più di 2500 bottiglie di Erbaluce Metodo Classico. Entrò in commercio nel 1987. Fu l’esordio dell’azienda Cieck ora si è trasferita a San Giorgio Canavese, tra Torino e Ivrea. Coltiva 15 ettari di vigneti. È quasi tutto Erbaluce. Il resto sono sempre vitigni autoctoni: Nebbiolo, Barbera, Neretto, Freisa. La particolarità di questa zona sono i vigneti a pergola. Cieck.it
  • Consorzio di tutela e Valorizzazione Vini DOCG Caluso, Carema e Canavese DOC – Il Consorzio è nato nel 1991 dall’evoluzione del Centro di Tutela e Valorizzazione Vini DOC di Caluso, fondato da sette viticoltori nel 1986. Nel 1996 la competenza si è allargata alla DOC Carema e nel 1998 al quella Canavese, l’ultima nata tra le DOC di competenza. Il Consorzio riunisce 37 soci, che rappresentano il 90% dei produttori della denominazione. ErbaluceCarema.it
  • Canavese Village – portale di turismo nel Canavese. TurismoinCanavese.com