Perché è importante conoscere la temperatura giusta per ogni tipologia di vino? Perché condiziona la nostra percezione. Solo per fare un esempio estremo e per questo molto intuitivo, si può pensare alla differenza di sapore tra una Coca Cola calda e una molto fresca. E questo discorso vale per ogni bevanda o alimento.
Ma come fare a livello pratico a servire un vino alla temperatura perfetta?
Bastano due semplici step: 1) consultare una tabella delle temperature di servizio (come quella riportata qui sotto) e 2) comprare un termometro da vino, ne esistono di vari modelli e prezzi a partire da circa 5 euro. E il gioco è fatto!
Temperatura vino: le linee guida
Andando nello specifico la temperatura tende ad esaltare determinate caratteristiche del vino e ad attenuarne altre: le basse temperature in genere sono indicate per i vini bianchi, ed in particolare per gli spumanti perché esaltano la sapidità e l’acidità (freschezza), mentre le “alte” temperature sono più indicate per i vini rossi perché accentuano la percezione dei profumi, la morbidezza, la dolcezza e la sensazione pseudocalorica (ossia quella sensazione di calore provocata dall’alcol).
Un’ultima cosa: ricordatevi di impugnare il calice dallo stelo e non dalla coppa. Così facendo eviterete di scaldare il vino e quindi di alterare i suoi profumi. (clicca sull’infografica per lo zoom)
(È preferibile non discostarsi da queste temperature oltre 1 °C +/-)