Orata al forno abbinamento vino
Stai pensando ad un menu di pesce, che abbia come seconda portata l’orata al forno, e vuoi sapere qual è il vino giusto da abbinare? Sei nel posto giusto. Il vino da abbinare all’orata al forno è un bianco secco, giovane, profumato, fresco e sapido. A dettare l’accoppiata, in questo caso, sono la cottura poco elaborata, le sensazioni sapido-minerali del pesce e l’aromaticità di rosmarino, origano e alloro. In questo articolo trovi le migliori tipologie consigliate dalla nostra sommelier. Inoltre, per comodità abbiamo anche aggiunto la ricetta spiegata passo per passo.
Orata al forno abbinamento vino
Ora che sai che vino bere con l’orata al forno con patate (bianco, secco, profumato e sapido), entriamo nel dettaglio delle tipologie. Riescono ad esaltare al massimo il sapore di questo pesce delicato:
- Chardonnay
- Vermentino
- Trentino Nosiola
- Colli Piacentini Ortrugo frizzante
- Verdicchio di Matelica o il Verdicchio dei Castelli di Jesi
- Langhe Favorita
- Elba Bianco
Menu di pesce completo
Un suggerimento che può tornarti utile. Se vuoi creare un menu di pesce completo, cliccando sul tag Abbinamento vino-pesce in fondo all’articolo, troverai tanti spunti interessanti per la prima portata: dai succulenti spaghetti alle vongole, fino agli spaghetti con pesto di zucchine a gamberetti.
Consigli per fare un figurone
Sai che ogni vino deve essere bevuto alla temperatura giusta? Bastano due semplici step: 1) consultare una tabella delle temperature di servizio (la trovi a questo link) e 2) comprare un termometro da vino, ne esistono di vari modelli e prezzi a partire da circa 5 euro. E il gioco è fatto!
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- Chardonnay Alto Adige cantina Colterenzio (vitigno Chardonnay 100%), punteggio 85/100. Aromi di frutto bianco e fiori che ritroviamo ancora più espressivi in bocca in un sorso asciutto, sapido e di grande tensione.
- Vermentino Colli di Luni V. Basse cantina Terenzuola (vitigni Vermentino 95% e Albarola 5%), punteggio 95/100. Vermentino dai profumi intensissimi e nitidi di pesca e ananas, dal palato straordinariamente fresco e sapido. Vino ligure.
- Trentino Nosiola Avell della cantina Mattè (vitigno Nosiola 100%) punteggio 86/100. Dai sentori di erbe fini, prugna selvatica e l’inconfondibile richiamo alla nocciola. Sapido e di sana scorrevolezza, giusta lama acidula.
- Verdicchio di Matelica Petrara biologico cantina Borgo Paglianetto (vitigno Verdicchio 100%), punteggio 94/100. Offre un naso molto fine di sassi, anice e fiori seguito da una bocca matelicese al midollo, con un’acidità salina che volge in uno spettacolare finale dai ricordi minerali.
- Langhe Favorita cantina Pierangelo Careglio (vitigno Favorita 100%), punteggio 88/100. Profumi di frutta gialla e zafferano, al palato è coerente, di buona tenuta, fresco e piacevole.
La ricetta dell’orata al forno
ingredienti per 4 persone – tempo di cottura 1 ora e 15 minuti
1 kg orata, 1 Kg di patate, 3 spicchi di aglio con buccia, 1 rametto di rosmarino, 3 foglie di alloro, 1 cucchiaino di origano secco, 1 limone, olio extravergine di oliva, qualche cucchiaio di vino bianco, sale q.b.
Procedimento
- Pelare le patate e tagliarle a rondelle di 4 mm di spessore.
- Sciacquarle e asciugarle con un canovaccio.
- Adagiarle in una pirofila, aggiungere l’olio extravergine di oliva e il sale e amalgamare con le mani. Se piace anche il pepe.
- Unire rosmarino e 2 spicchi di aglio vestito.
- Porre la pirofila nel forno già preriscaldato a 200° per mezz’ora.
- Preparare l’orata eliminando le pinne, poi desquamare il pesce sotto l’acqua corrente.
- Con un coltello praticare un taglio sul ventre per eliminare le interiora (alcuni supermercati o pescherie offrono questi servizi).
- Pulire il ventre sotto abbondante acqua corrente.
- Farcire con le erbe aromatiche, 1 spicchio d’aglio e tre fette sottili di limone.
- Togliere la pirofila dal forno ed adagiare l’orata.
- Aggiungere un cucchiaio di olio e rimettere la pirofila nel forno per altri tre quarti d’ora, spruzzando l’orata di vino bianco 2/3 volte.