Cirò Wine Festival 2024: dieci giorni di eventi tra vigne e cantine per celebrare la storica Doc calabrese

Cirò Marina (Crotone) dal 1 al 10 agosto, le cantine che aderiscono al Consorzio di tutela, guidato da Raffaele Librandi, animeranno il territorio dello storica Doc calabrese con un ricco programma tra vigne e cantine, tour tra le realtà vitivinicole della più significativa denominazione di Calabria, che si chiuderanno in festa, come ormai da tradizione, nella notte delle stelle cadentiMadonna di Mare, con i banchi d’assaggio delle cantine aderenti al consorzio, il food territoriale e la musica.

Il Consorzio di tutela e valorizzazione dei vini Cirò Doc e Melissa Doc

Da secoli sulle colline che guardano il mare, produttori illuminati e famiglie da sempre dedite all’agricoltura, hanno impiantato vigne che si trasformano nel vino calabrese più conosciuto al mondo. Una tradizione che oggi unisce storiche cantine ai giovani vigneron che con lo stesso spirito intendono valorizzare e promuovere quella storia millenaria che oggi trova la casa comune nel “Consorzio di tutela e valorizzazione dei vini Cirò Doc e Melissa Doc”, presieduto da Raffaele Librandi, che ad agosto da diversi anni, organizza il Cirò Wine Festival evento di promozione della Doc più antica di Calabria.

Cirò Wine Festival

Cirò Wine Festival: l’evento più atteso dell’estate

Nato per focalizzare l’attenzione sulla zona produttiva enologica calabrese più conosciuta al mondo, valorizzarne il territorio, il lavoro dei produttori e dei viticoltori che oggi raggruppa storiche aziende ultracentenarie e le nuove generazioni di vigneron in un mix perfetto tra tradizione e modernità, il Cirò Wine Festival è ormai diventato l’evento atteso dell’estate per i wine lover e i tanti turisti che affollano la costa Jonica calabrese.

Dal 1 al 10 agosto un ricco programma tra vigne e cantine e la grande degustazione aperta a tutti

Quest’anno il programma che nella prima parte si compone di eventi Off nelle cantine e nei locali del territorio, vedrà ospite del Cirò Wine Festival Matteo Gallello, cofondatore del magazine Verticale, semestrale dedicato alle degustazioni verticali dei più iconici vini italiani, e direttore editoriale della rivista di approfondimento Bromio, dedicata ai simboli e all’antropologia del vino, che curerà la masterclass in programma il 9 agosto alle ore 16:30 nella sala consiliare di Cirò. Un momento tecnico per appassionati che approfondirà i caratteri e l’identità del vino della Doc. Poi a seguire, alle ore 18:30il Cirò con le sue antiche radici e i nuovi racconti sarà al centro di un talk che vedrà impegnati i nomi più autorevoli della comunicazione enogastronomica calabrese. Il 10 agosto il grande evento finale a Madonna di Mare, nello spazio dei Mercati Saraceni, con la degustazione aperta al pubblico alla quale prenderanno parte numerose aziende aderenti al Consorzio di Tutela dei Vini Cirò e Melissa e la festa in musica con il concerto dei Ricci di mare.

Le terre delle DOC

Le Terre delle DOC, Cirò e Melissa

, nella provincia di Crotone, sono da sempre, da quando si hanno le prime testimonianze, scritte e tramandate dalla tradizione, terre di Vigneti, Vitigni e Vini. L’antico e profondo legame fra queste terre e la Viticoltura si evince da continui scavi archeologici che portano alla luce resti fossilizzati di foglie di vite preistoriche e di antichi Palmenti. Dalle tavole di Eraclea, apprendiamo che per i Greci una terra coltivata a vigneto valeva sei volte un campo di cereali. Le terre del Cirò e del Melissa sono un distretto vitivinicolo che affonda le sue radici nell’antichità, quando Crotone, detta anticamente Kroton, era città egemone della Magna Grecia. I primi coloni greci che approdarono in queste terre s’incantarono per il clima e la bellezza dei luoghi. Le coste ioniche della Calabria apparvero così propizie e amene agli occhi degli antichi “viaggiatori” da indurli a risiedere in queste terre e chiamarle “Magna Grecia”.

L’unicità dei vini Cirò e Melissa

L’unicità dei vini Cirò e Melissa è strettamente legata al territorio ed ai suoi vitigni autoctoni

. Ed è proprio l’insieme di: suolo, clima, vitigno, conoscenze contadine, tecniche agronomiche ed enologiche sottoposti a un lungo e lento processo evolutivo, a differenziare un vino, rendendolo irripetibile. I vignaioli operano nel pieno rispetto della tradizione e dell’ambiente. I vigneti, posati su dolci colline a ridosso del mare Ionio, esposti ai venti di scirocco e tramontana, beneficano di un clima secco e ventilato. I terreni del Cirotano, sabbiosi e profondi permettono di ottenere un vino di grande struttura ed eleganza. Procedendo verso sud, nel territorio del Melissa, i terreni diventano freschi e argillosi e danno vita a vini più delicati e aromatici. La collocazione tra mare e montagne della Sila crea escursioni termiche tra il giorno e la notte. Questo fa sì che i grappoli maturino lentamente, raggiungendo in tal modo il pieno sviluppo degli aromi e del gusto.

Cirò Wine Festival: info e contatti

Cirò Wine Festival 2024: Cirò Marina (Crotone) dal 1 al 10 agosto. Evento organizzato dal Consorzio di Tutela Vini Doc Cirò e Melissa: Facebook www.facebook.com/Consorzio-Vini-Cirò  Sito web: www.consorzioviniciroemelissa.it

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