Maestrod’olio 2024, è la rassegna olearia nazionale che ogni anno celebra le migliori produzioni Evo del BelPaese. Il concorso a cura dell’Accademia Meastrod’olio, da oltre 20 anni, promuove l’olio Extravergine artigianale italiano attraverso l’organizzazione di eventi, corsi di specializzazione dedicati al pubblico, agli addetti di settore e a tutti gli appassionati. Fondata da Fausto Borella, critico enogastronomico e sommelier professionista, Maestrod’olio può contare su un team di grandi esperti e tecnici del settore impegnati nella divulgazione delle eccellenze e dei territori dell’extravergine più affascinanti di ogni regione, nonché nell’educazione al consumo e all’abbinamento olio-cibo-vino.
163 le aziende presenti in guida e ben 385 campioni degustati
163 le aziende presenti in guida e ben 385 campioni degustati: questi i numeri della nuova edizione che regalerà agli appassionati un viaggio tra i sentori e i profumi caratteristici delle 580 cultivar, dal settentrione alle isole, che esprimono la ricchezza e la biodiversità del patrimonio olivicolo italiano. Una selezione attenta, con ogni singola etichetta degustata e raccontata e con gli EVO premiati che entrano di diritto a far parte della Selezione Maestrod’olio. Non solo una vetrina dei migliori Extravergine ma una raccolta di storie di passione, duro lavoro e tanta dedizione per conoscere i volti che fanno dell’Extravergine italiano un prodotto d’eccellenza.
Le regioni più rappresentate
45 le aziende a ottenere il primo riconoscimento, le Corone Maestrod’olio, assegnate ai coraggiosi produttori che, nel corso dell’ultima e complessa campagna olearia, si sono particolarmente distinti per la qualità dei loro extravergine. Le regioni maggiormente rappresentate sono la Toscana con 10 aziende premiate e poi a seguire la Sicilia, e l’Umbria, con 6 riconoscimenti ciascuna, la Calabria e la Puglia a pari merito con 5 aziende incoronate, chiudono Campania e Sardegna a seguire. Sono invece 20 le Gemme Maestrod’olio assegnate dalla guida che vede in testa la Toscana con 8 aziende, segue la Puglia e l’Umbria con 3, le Marche con 2, chiudono Abruzzo, Calabria, Campania, Molise e Sicilia con una azienda rappresentanza.
Le 45 aziende premiate Corone Maestrod’olio
- Marina Palusci (Abruzzo)
- Tommaso Masciantonio (Abruzzo)
- Sorelle Garzo (Calabria)
- Fratelli Renzo (calabria)
- Dinando Tradizione e Innovazione (Calabria)
- Torchia (Calabria)
- Olearia San Giorgio (Calabria)
- Ambrosio (Campania)
- Frantoio Romano (Campania)
- Frantoio Torretta (Campania)
- Paola Orsini (Lazio)
- Alfredo Cetrone (Lazio)
- SilviSabinaSapori (Lazio)
- Olive Gregori (Marche)
- Marina Colonna (Molise)
- Lamantea (Puglia)
- Maselli (Puglia)
- Galantino (Puglia)
- Amore Coltivato (Puglia)
- Olio De Carlo (Puglia)
- Il Giglio Agriturismo (Sardegna)
- Agricola Rovelli (Sardegna)
- Accademia Olearia (Sardegna)
- Masoni Becciu (Sardegna)
- Evo Sicily (Sicilia)
- Agrestis (Sicilia)
- Sikulus (Sicilia)
- Sciabacco (Sicilia)
- Frantoi Cutrera (Sicilia)
- Feudo Disisa (Sicilia)
- Pruneti (Toscana)
- Leo Verde Tenuta di Montelattaia (Toscana)
- Podere Ricavo (Toscana)
- Fèlsina (Toscana)
- Fubbiano (Toscana)
- Il Borro (Toscana)
- Frescobaldi (Toscana)
- L’altro Sapore (Toscana)
- Scovaventi (Toscana)
- Querciamatta (Toscana)
- Frantoio Ciarletti (Umbria)
- Decimi (Umbria)
- Marfuga (Umbria)
- Frantoio Filippi (Umbria)
- CM Centumbrie (Umbria)
- Agraria Mannelli (Umbria)
Le 20 aziende premiate Gemme Maestrod’olio
- Le Prunaie Terre di Varano (Abruzzo)
- Tenute Cristiano (Calabria)
- Camerota (Lazio)
- La Collina delle Fate (Marche)
- Ferretti Agricola (Marche)
- Masserie Zappacosta (Molise)
- Pozzoserpi (Puglia)
- Agricola De Cesare (Puglia)
- Tenuta Esse (Puglia)
- Trebbio (Toscana)
- Matrix (Toscana)
- Marini (Toscana)
- Bellandi (Toscana)
- Podere la Costa (Toscana)
- Il Cavallino (Toscana)
- Olio Bove (Toscana)
- Tenuta di Tramonte (Toscana)
- Cooperativa Oleificio Pozzuolese (Umbria)
- Perugia Vecchia (Umbria)
- Mitera (Umbria)
- Azienda Pietro Matarazzo (Campania)
- Azienda Rodyum (Campania)