Cos’è il Cortese di Gavi
Il Gavi, conosciuto anche come Cortese di Gavi, è un vino bianco di grande prestigio prodotto nell’estremo angolo sud-orientale del Piemonte. Questo vino DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita) è apprezzato per la sua eleganza e complessità aromatica. Al Gavi Docg, infatti, è riconosciuta la versatilità di consumo, dall’aperitivo a tutto pasto, e di abbinamento alle cucine locali dei Paesi nel mondo; ha un grado alcolico contenuto, una spiccata freschezza che rende piacevole la beva e la capacità di essere accattivante anche in versioni longeve. Riconosciuto come denominazione di origine controllata nel 1974, il Gavi è sinonimo di qualità e tradizione.
Le Tipologie di Gavi
Il Gavi si presenta in diverse tipologie, ciascuna con caratteristiche uniche:
- Gavi tranquillo: un vino fermo e delicato.
- Gavi frizzante: una versione leggermente effervescente.
- Gavi spumante: un vino spumante, spesso prodotto con il metodo classico.
- Gavi Riserva: una versione più strutturata e invecchiata.
- Gavi Riserva Spumante metodo classico: un vino spumante di lunga maturazione.
I Vitigni
Il Gavi è ottenuto esclusivamente da uve Cortese, un vitigno autoctono del Piemonte. Questo vitigno è conosciuto per la sua capacità di adattarsi ai diversi terreni e climi della regione, producendo vini di grande freschezza e finezza. La vinificazione e l’affinamento devono avvenire all’interno della zona di produzione per garantire la qualità e l’autenticità del vino.

Affinamento
La tipologia Riserva del Gavi prevede un anno di invecchiamento, di cui sei mesi in bottiglia, con immissione in commercio dal 1° novembre dell’anno successivo alla vendemmia. La versione Riserva Spumante metodo classico richiede due anni di invecchiamento, con diciotto mesi di permanenza sui lieviti.
La Zona di Produzione
La zona di produzione del Gavi si trova nell’estremo sud-est del Piemonte, dove si incontrano la grande pianura e la montagna. Il terroir è diviso in tre fasce geologiche: terre rosse (marne e arenarie), marne argillose bianche, e terreni alluvionali. L’altitudine varia tra i 150 e i 450 metri s.l.m., con un clima di transizione moderatamente continentale, caratterizzato da inverni rigidi e estati fresche e ventilate.
Curiosità
Il Gavi ha una storia millenaria, testimoniata da documenti come il primo contratto di affitto di vigne del 972. Il vitigno Cortese, citato per la prima volta nel 1659, è stato elogiato nel 1798 dal conte Nuvolone per le sue qualità. Le tecniche di coltivazione tradizionali sono state tramandate nei secoli, radicando profondamente la cultura enologica nel territorio.
Caratteristiche Uniche
Il Gavi esprime appieno le peculiarità del terroir in cui è coltivato. Le marne argillose, conosciute localmente come “terre bianche”, e le terre rosse contribuiscono alla ricchezza pedologica che arricchisce di sfumature l’espressione del vitigno Cortese.
Quante bottiglie vengono prodotte e in quali paesi si esporta il Gavi
Delle oltre 14 milioni di bottiglie di Gavi Docg prodotte, il 92% ha attraversato i confini nazionali per raggiungere le tavole di Inghilterra 62%, Stati Uniti 13%, Germania 6%, Russia 4% e poi Giappone, Irlanda, Malta, Olanda, Canada, Emirati Arabi, fino a toccare oltre 100 nazioni nel mondo. La GDO (52%) e l’Horeca (48%) sono i canali di vendita che assorbono l’intera produzione. Oltre 1.000.000 di bottiglie (8%) restano invece in Italia: sono vendute al Nord l’88% (42% in Piemonte e 46% altre regioni), il rimanente 12% diviso tra Centro e Sud.