Tre Bicchieri 2024. Tutti i risultati

Tre bicchieri 2024 | TUTTI I RISULTATI

In un solo articolo trovi tutti i vini italiani premiati con i Tre Bicchieri 2024 dal Gambero Rosso. I risultati sono facilissimi da consultare perché divisi in ordine alfabetico per regione e per tipologia: vino rosso, bianco e rosé. Buona lettura!

Risultati 3 bicchieri Gambero Rosso 2024 della guida Vini d'Italia

Classifiche nazionali e internazionali

Prima di passare alla classifica Tre Bicchiere Gambero Rosso 2024, ho deciso di lasciarti alcuni link utili sui risultati nazionali e internazionali che hanno decretato i migliori vini italiani da bere nel 2024.

I migliori vini italiani nei concorsi enologici mondiali

Tre bicchieri ABRUZZO 2024 • 16 premiati

Rossi

  1. Montepulciano d’Abruzzo Becco Reale 2019 VignaMadre – Famiglia Di Carlo
  2. Montepulciano d’Abruzzo Campo Affamato 2020 Inalto Vini D’Altura
  3. Montepulciano D’Abruzzo Ris. 2019 Contesa
  4. Montepulciano d’Abruzzo Terre dei Vestini Bellovedere Ris. 2020 La Valentina

Bianchi

  1. Abruzzo Pecorino Bianchi Grilli per la Testa 2021 Torre dei Beati
  2. Abruzzo Pecorino Sup. La Canaglia 2022 Fontefico
  3. Frontone Pecorino 2020 Cataldi Madonna
  4. Lupaia Trebbiano Spontaneo 2022 Castorani
  5. Trebbiano d’Abruzzo 2019 Valentini
  6. Trebbiano d’Abruzzo 2021 Amorotti
  7. Trebbiano d’Abruzzo Fosso Cancelli 2020 Ciavolich
  8. Trebbiano d’Abruzzo Vign. di Popoli 2020 Valle Reale
  9. Tullum Pecorino Bio 2022 Feudo Antico

Rosati

  1. Cerasuolo d’Abruzzo Giusi 2022 Tenuta Terraviva
  2. Cerasuolo d’Abruzzo Tauma 2022 Giuliano Pettinella
  3. Cerasuolo d’Abruzzo Villa Gemma 2022 Masciarelli

Tre bicchieri 2024 CALABRIA • 4 premiati

Bianchi

I migliori vini bianchi calabresi sono prodotti due vitigni autoctoni: il Pecorello, recuperato da Roberto Ceraudo nel 2004, e il Greco di Bianco.

  1. Grisara Pecorello 2022 di Roberto Ceraudo è prodotto con il raro vitigno autoctono Pecorello. Un bianco dal volto mediterraneo, armonioso, intenso e avvolgente, che sa di erbe aromatiche, spezie, frutta fragrante e sapidità marina. È un vino fresco e fruttato, ideale da abbinare a tutto pasto a un menù di pesce.
  2. Greco 2022 di Antonella Lombardo è prodotto con il vitigno Greco di bianco in purezza. Degustazione – profilo gusto-olfattivo: vino dal colore giallo paglierino, con profumi ed aromi tipici varietali di frutta, fiori gialli e leggeri sentori agrumati. Il sapore è avvolgente, dal timbro mediterraneo, salino e saporito in bocca, con un finale di grande piacevolezza. Abbinamenti: perfetto sia come aperitivo che per accompagnare pietanze a base di pesce, carni bianche o formaggi a pasta molle.

Rosso

  1. Cirò Rosso Cl. Sup. Duca Sanfelice Ris. 2021 della cantina Librandi è il miglior Gaglioppo della cantina Librandi, proveniente da vecchie viti allevate ad alberello della DOC Cirò. Un vino che racconta la storia del suo territorio e il suo legame con la tradizione. Potenzialità di invecchiamento: pronto a partire da 3 anni dalla data di vendemmia, da invecchiare in cantina anche oltre i 10 anni.

Orange wine

  1. Benvenuto Orange Zibibbo 2022 prodotto dalle cantine Cantine Benvenuto. Nasce dal vitigno Zibibbo di Pizzo Calabro (Presidio Slow Food) allevato secondo le regole del biologico. È un vino cosiddetto “orange” ossia un bianco macerato, prodotto con fermentazione spontanea da lieviti indigeni e senza alcuna correzione o aggiunta di additivi. Non è filtrato. Quindi, potrebbe piacere molto agli amanti del vino naturale (approfondimento).

Mappa Denominazioni di Origine della Calabria di Federdoc

Tre bicchieri 2024 CAMPANIA • 22 premiati

Bianchi

I migliori vini bianchi della Campania sono Falanghina, Fiano, Greco di Tufo e Costa d’Amalfi prodotti con vitigni autoctoni come Falanghina, Fiano, Greco e Biancolella, che qui sanno esprimere al meglio le proprie caratteristiche.

  1. Costa d’Amalfi DOC Ravello Bianco Selva delle Monache 2022 prodotto dalla cantina Ettore Sammarco – tipologia uve: 70% Biancolella + 30% Falanghina su suoli vulcanici. Abbinamento: piatti a base di pesce, crostacei e carni bianche. Costo 20 euro sullo shop online della cantina.
  2. Falanghina del Sannio DOC Guardia Sanframondi Vignasuprema 2021 della cantina Aia dei Colombi – vitigno: Falanghina 100%.
  3. Falanghina del Sannio Identitas 2022, Cantina di Solopaca
  4. Falanghina del Sannio Janare Senete 2022, La Guardiense – Janare
  5. Falanghina del Sannio Svelato 2022, Terre Stregate
  6. Falanghina del Sannio Taburno V. T. Libero 2019, Fontanavecchia
  7. Fiano 2021, Pietracupa
  8. Fiano di Avellino DOCG 2022 prodotto dalla cantina Di Meo – vitigno: Fiano 100%. Abbinamenti consigliati: gateau di patate; ravioli ricotta e spinaci; orata al cartoccio.
  9. Fiano di Avellino Alimata 2021,  Villa Raiano
  10. Fiano di Avellino Le Grade 2022, Vinosia
  11. Fiano di Avellino Pietramara Et. Bianca Ris. 2020, I Favati
  12. Fiano di Avellino Tognano Ris. 2020, Rocca del Principe
  13. Greco di Tufo DOCG Cutizzi 2022 dei Feudi di San Gregorio – vitigno: Greco in purezza.
  14. Greco di Tufo Daltavilla 2022, Villa Matilde Avallone
  15. Greco di Tufo Oikos Ris. 2021, Fonzone
  16. Greco di Tufo Puddinghe 2022, Sanpaolo – Claudio Quarta Vignaiolo
  17. Fiano Pian di Stio 2022, San Salvatore 1988

Rossi

  1. Campi Flegrei Piedirosso  2020, Contrada Salandra
  2. Campi Flegrei Piedirosso Colle Rotondella 2022, Cantine Astroni
  3. Cilento Rosso Dellemore 2020, Casebianche
  4. Taurasi Quattro Cerri 2019, Masseria Della Porta
  5. Taurasi Ris. 2019, Donnachiara

Tre bicchieri 2024 LAZIO • 11 premiati

Rossi

I migliori vini rossi del Lazio sono prodotti con i vitigni tradizionali Cesanese e Montepulciano e con i vitigni internazionali come Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc, Syrah, Carignan e Tempranillo.

  1. Cesanese del Piglio Superiore Hernicus 2021 Antonello Coletti Conti (Cesanese 100%)
  2. Cesanese di Olevano Romano Superiore Silene 2021 Damiano Ciolli (Cesanese di Affile 100%)
  3. Fiorano Rosso 2018 Tenuta di Fiorano (Cabernet sauvignon e Merlot)
  4. Habemus 2021 biologico San Giovenale (Grenache, Syrah, Carignan, Tempranillo)
  5. Montiano 2020 Famiglia Cotarella (Merlot 100%)
  6. Roma Rosso Riserva 2020 Poggio Le Volpi (Montepulciano, Cabernet Franc e Merlot)

Bianchi

I migliori vini bianchi del Lazio sono prodotti con i vitigni tradizionali Biancolella, Grechetto e Bellone e con i varietà internazionali come Viognier e Chardonnay.

  1. Ars Magna Viognier 2021 Ômina Romana (Viogner 100%)
  2. Biancolella di Ponza 2022 Antiche Cantine Migliaccio (Biancolella 100%)
  3. Calanchi di Vaiano 2021 Paolo e Noemia d’Amico (Chardonnay 100%)
  4. Poggio Triale 2021 Tenuta La Pazzaglia (Grechetto 100%)
  5. Radix Bellone 2019 Casale del Giglio (Bellone 100%)

Mappa Denominazioni di Origine del Lazio di Federdoc

Federdoc 2023

Tre bicchieri 2024 LIGURIA • 6 premiati

Rossi

  1. Rossese di Dolceacqua Posaú 2021 Maccario Dringenberg

Bianchi

  1. Cinque Terre Sciacchetrà 2020 Cheo
  2. Colli di Luni Vermentino Lunae Et. Nera 2022 Cantine Lunae Bosoni
  3. Colli di Luni Vermentino Sarticola 2022 La Baia del Sole – Federici
  4. Colli di Luni Vermentino Sup. Boceda 2022 Zangani
  5. Colline di Levanto Vermentino Luccicante 2022 Cà du Ferrà

Mappa Denominazioni di Origine della Liguria di Federdoc

Vista mozzafiato sulle Cinque Terre, qui vengono prodotti alcune dei migliori vini liguri premiati con i 3 bicchieri gambero rosso 2024
Vista mozzafiato sulle Cinque Terre (ph. Grafixart_photo Samir BELHAMRA)

Tre bicchieri 2024 LOMBARDIA • 33 premiati

Bianchi

I migliori vini bianchi della Lombardia sono i Franciacorta e gli Oltrepò Pavese prodotti con il Metodo Classico da vitigni internazionali quali Pinot Nero, Pinot Bianco, Pinot Grigio e Chardonnay che qui sanno esprimere al meglio le proprie caratteristiche.

Franciacorta DOCG

  1. Franciacorta Brut Millè Ris. 2012 – Muratori
  2. Franciacorta Dosage Zéro Annamaria Clementi Ris. 2014 – Ca’del Bosco
  3. Franciacorta Dosaggio Zero Bagnadore Ris. 2016 – Barone Pizzini
  4. Franciacorta Dosaggio Zero Francesco Battista Ris. 2013 – I Barisei
  5. Franciacorta Dosaggio Zero Ris. 2016 – 1701
  6. Franciacorta Dosaggio Zero Riserva 33 2015 – Ferghettina
  7. Franciacorta Extra Brut 2018 – Ricci Curbastro
  8. Franciacorta Extra Brut Boschedòr 2018 – Bosio
  9. Franciacorta Nature 2016 – Enrico Gatti
  10. Franciacorta Nature 61 2016 – Guido Berlucchi & C.

Gli altri vini bianchi

  1. Capriano del Colle Fausto 2022 – Lazzari
  2. Farfalla Noir Collection Extra Brut M. Cl. Cave Privée 2016 – Ballabio
  3. Lugana Sup. Madonna della Scoperta 2022 – Perla del Garda
  4. OP M. Cl. Pinot Nero Brut 1870 Cuvèe Storica 2019 – Giorgi
  5. OP M. Cl. Pinot Nero Pas Dosé Riva Rinetti 2018 – Calatroni
  6. OP Riesling Campo della Fojada Ris. 2019 – Tenuta Travaglino
  7. San Martino della Battaglia Campo del Soglio 2022 – Selva Capuzza

Rossi

I migliori vini rossi della Lombardia sono i grandi Nebbiolo della Valtellina con le denominazioni Sforzato e Valtellina Superiore e i Pinot Nero vinificati in rosso nel pavese. Non mancano vini di nicchia prodotti con interessanti vitigni autoctoni come Groppello, Croatina, Barbera, Uva rara e Ughetta di Canneto.

  1. OP Buttafuoco Storico vigna Solenga 2019 – Fiamberti
  2. Pinot Nero dell’Oltrepò Pavese Tavernetto 2020 – Conte Vistarino
  3. RGC Valtènesi Groppello 2022 – Sincette
  4. Terrazze Alte 2021 – Tenuta Mazzolino
  5. V18 2020 – Cordero San Giorgio
  6. Valtellina Sfursat 5 Stelle 2020 – Nino Negri
  7. Valtellina Sfursat Fruttaio Ca’ Rizzieri 2019 – Aldo Rainoldi
  8. Valtellina Sup. Grumello V. Dossi Salati Ris. 2019 – Dirupi
  9. Valtellina Sup. Sassella Convento San Lorenzo Clos Ris. 2018 – Mamete Prevostini
  10. Valtellina Sup. Sassella Rocce Rosse Ris. 2016 – AR.PE.PE.

Rosati

I migliori vini rosé della Lombardia sono spumanti rinomati come il Franciacorta rosé oppure l’Oltrepò Pavede Cruasé, per quanto riguarda i rosati fermi la regione eccelle con i suoi Chiaretti Valtènesi.

  1. Franciacorta Rosé Brut 2018 – Bellavista
  2. Franciacorta Rosé Pas Dosé Parosé Riedizione 2023 2007 – Mosnel
  3. OP Cruasé Roccapietra 2017 – Scuropasso – Roccapietra
  4. RGC Valtènesi Chiaretto Antitesi 2022 – Giovanni Avanzi
  5. RGC Valtènesi Chiaretto Lettera C 2021 – Pasini San Giovanni
  6. RGC Valtènesi Chiaretto Molmenti 2019 – Costaripa

Mappa Denominazioni di Origine della Lombardia di Federdoc

Federdoc 2023

Tre bicchieri 2024 MOLISE • 1 premiato

I migliori vini molisani hanno come protagonisti i vitigni Aglianico e Tintilia: una varietà autoctona a bacca rossa il cui nome deriva da “tinta”, per via della sua intensa tonalità e ricchezza di antociani. Dona vini dai tipici richiami mediterranei tanto nel profilo minerale quanto nel registro di erbe mediterranee.

  1. Molise Aglianico Contado Ris. 2019 Di Majo Norante

Tre bicchieri 2024 PIEMONTE • 75 premiati

I migliori vini rossi piemontesi sono prodotti con uno dei vitigni a bacca rossa più importanti in Italia: il Nebbiolo. Tra questi troviamo celebri denominazioni di origine come Barolo (a cui va il premio Miglior Vino Rosso 2024), Barbaresco e la meno nota DOC Albugnano (leggi la nostra guida). Si tratta di un territorio piuttosto ristretto del Nord della provincia di Asti. Al momento la produzione è nelle mani di pochi agricoltori e di qualche illuminato imprenditore, ma si protrebbe assistere assistere a una nuova corsa all’oro non dissimile da quella Tortonese. Altre varietà identitarie sono Barbera, Dolcetto e Grignolino.

Barolo

I migliori Barolo 2024 sono 25 con annate che vanno dalla 2015 alla 2019 (a questo link trovi la Tabella delle migliori annate degli ultimi 25 anni). Ed è un Barolo il migliore vino Rosso dell’Anno premiato con i Tre Bicchieri (100/100) da Gambero Rosso. È prodotto da una cantina con oltre un secolo di storia e che conta su dei vigneti in alcuni dei cru più famosi della denominazione. Una parcella di un ettaro piantata nel 1947 a Serralunga d’Alba chiamata Vignarionda.

Miglior Barolo 2024 e miglior vino rosso 2024

  1. Barolo Vigna Rionda Ester Canale Rosso 2019 – Giovanni Rosso

Prezzi migliori Barolo: a partire dai 30 euro

  1. Barolo Badarina 2019 – Bruna Grimaldi
  2. Barolo Baudana Luigi Baudana 2019 – G. D. Vajra
  3.  Barolo Monvigliero 2019 – Bel Colle
  4. Barolo Ravera Ris. 2017 – Cascina Lo Zoccolaio

Barolo 3 Bicchieri Gambero Rosso a partire da 40 euro

  1. Barolo 2018 – Cascina Fontana
  2. Barolo Arborina 2019 – Mauro Veglio
  3. Barolo Meriame 2019 – Paolo Manzone
  4. Barolo Terlo V. Costa Grimaldi 2019 – Poderi Luigi Einaudi

I migliori Barolo a partire da 50 euro

  1. Barolo Bricco Ambrogio Indio Ris. 2017 – Negretti
  2. Barolo Bricco Boschis 2019 – Cavallotto
  3. Barolo Brunate 2019 – Giuseppe Rinaldi
  4. Barolo Castelletto Ris. 2017 – Fortemasso
  5. Barolo Falletto V. Le Rocche Ris. 2017 – Bruno Giacosa
  6. Barolo Ginestra Casa Maté 2019 – Elio Grasso
  7. Barolo Ginestra Ris. 2015 – Paolo Conterno
  8. Barolo Ornato 2019 – Pio Cesare
  9. Barolo Parafada 2019 – Massolino – Vigna Rionda
  10. Barolo Ravera 2019 – Elvio Cogno
  11. Barolo Ravera 2019 – Vietti
  12. Barolo Ris. 2016 – Fontanafredda
  13. Barolo Rocche di Castiglione 2019 – Brovia
  14. Barolo Sottocastello di Novello 2019 – Ca’Viola
  15. Barolo Vignarionda 2019 – Guido Porro
  16. Barolo Villero 2019 – Livia Fontana

Barbaresco

I migliori Barbaresco che hanno ottenuto i 3 Bicchieri Gambero Rosso 2024 sono 12. Sotto trovi la lista completa. Il Barbaresco è ottenuto da Nebbiolo in purezza e si presenta con un colore intenso e brillante che va sfumando dal rosso rubino al granato e un bouquet stimolante di profumi ancora fruttati eppure eterei che richiamano il lampone e la confettura di frutti rossi, il geranio e la viola, ma anche il pepe verde, la cannella e la noce moscata, il fieno e il legno, la nocciola tostata, la vaniglia e perfino l’anice. Deve invecchiare almeno due anni di cui nove mesi in legno di rovere e dopo quattro può definirsi “Riserva”. Raggiunge il suo meglio tra i 5 ed i 10 anni ma può essere anche molto più longevo.

  1. Barbaresco Angelo 2019 – Albino Rocca
  2. Barbaresco Asili 2020 – Carlo Giacosa
  3. Barbaresco Asili V. V. 2018 – Roagna
  4. Barbaresco Currà 2019 – Sottimano
  5. Barbaresco Giacone Lorens 2020 Lodali
  6. Barbaresco Manzola 2019 – Fiorenzo Nada
  7. Barbaresco Pajoré 2019 – Socré
  8. Barbaresco Rabajà 2020 – Castello di Verduno
  9. Barbaresco Rabajà Ris. 2016 – Giuseppe Cortese
  10. Barbaresco Sorì Tildin 2020 – Gaja
  11. Barbaresco Vallegrande V. V. Ris. 2018 – Ca’del Baio
  12. Barbaresco Vanotu 2020 – Pelissero

Roero

  1. Roero Bric Valdiana 2020 – Giovanni Almondo
  2. Roero Le Coste Ris. 2020 – Cascina Ca’Rossa
  3. Roero Renesio Ris. 2019 – Malvirà
  4. Roero Sudisfà Ris. 2020 – Angelo Negro

Barbera d’Asti

Il vitigno Barbera è indissolubilmente legato al territorio del Monferrato Astigiano. Ci troviamo nel Piemonte sud-occidentale.

  1. Barbera d’Asti Bricco dell’Uccellone 2020 – Braida
  2. Barbera d’Asti Lavignone 2022 – Pico Maccario
  3. Barbera d’Asti Sup. La Luna e i Falò 2021 – Vite Colte

Nizza

  1. Nizza Cipressi 2021
  2. Nizza La Cappelletta 2020
  3. Nizza Pomorosso 2020 – Coppo

Dogliani

  1. Dogliani Papà Celso 2022
  2. Dogliani Sup. San Bernardo 2019 – Anna Maria Abbona

Grignolino

  1. Grignolino d’Asti Monferace 2018 – Tenuta Santa Caterina
  2. Grignolino del M.to Casalese Bricco del Bosco V. V. Ris. 2019 – Giulio Accornero e Figli

Dolcetto di Ovada

  1. Dolcetto di Ovada Sup. Du Riva 2019
  2. Ovada Convivio 2021

Boca

  1. Boca 2018 – Le Piane

Gattinara

  1. Gattinara San Francesco Ris. 2019 – Antoniolo

Ghemme

  1. Ghemme V. Pelizzane 2016 – Torraccia del Piantavigna

Langhe Rosso

  1. Langhe Rosso Larigi 2021 – Elio Altare

Monferrato Rosso

  1. M.to Rosso La Mandorla di Mauro 2021 – Luigi Spertino

Nebbiolo d’Alba

  1. Nebbiolo d’Alba Sup. Cumot 2020 – Bricco Maiolica

Piemonte Pinot Nero

  1. Piemonte Pinot Nero Bricco del Falco 2019 – Isolabella della Croce

Ruché di Castagnole Monferrato

  1. Ruché di Castagnole M.to Prevost 2022

Sizzano

  1. Sizzano 2020 – Villa Guelpa

I migliori vini bianchi piemontesi 2024

I migliori vini bianchi piemontesi sono prodotti con vitigni tradizionali come il Cortese con il quale si produce un noto vino a denominazione: il Gavi, 

 Gavi

Tra i migliori vini bianchi del Piemonte premiati da Gambero Rosso con i Tre Bicchieri 2024 ci sono 4 ottime espressioni di Gavi del Comune di Gavi. Il territorio del Gavi si trova nell’Alto Monferrato, in provincia di Alessandria, in una striscia collinare che si insinua tra i Colli Tortonesi e l’Ovadese e a sud disegna il confine con la Liguria. A battezzare la denominazione (DOC nel 1974, divenuta DOCG nel 1998) è il piccolo centro di Gavi ma l’intero territorio della DOCG copre anche altri 11 Comuni per un totale di 1450 ettari. Il vitigno coltivato in questa zona, l’unico previsto per la denominazione, è il Cortese, uva versatile che qui nel Gavi viene declinata in diverse tipologie: si va dai semplici frizzanti, al bianco fermo, anche in versione Riserva, per arrivare alla spumantizzazione dove si hanno ottimi risultati. Si tratta di un vino che si abbina a tantissime pietanze come il branzino al forno con patate e finocchi, il carpaccio di pesce spada agli agrumi, omelette alle cipolle, passato di verdure, pasta al sugo di funghi,

  1. Gavi del Comune di Gavi Bruno Broglia 2019 – Broglia Tenuta La Meirana – Uvaggio: Cortese del Comune di Gavi 100%-
  2. Gavi del Comune di Gavi Minaia 2022 – Nicola Bergaglio
  3. Gavi del Comune di Gavi Monterotondo Et. Nera 2021 – La Mesma
  4. Gavi del Comune di Gavi Vigne Rade 2022 – La Toledana

Colli Tortonesi Timorasso

  1. Colli Tortonesi Timorasso Derthona Lacrime del Bricco 2020 – Giacomo Boveri
  2. Colli Tortonesi Timorasso Derthona Pitasso 2021 – Claudio Mariotto

Roero Arneis

  1. Roero Arneis Renesio Incisa Ris. 2019 – Monchiero Carbone
  2. Roero Arneis Seminari 2022

Migliori spumanti piemontesi 2024

Alta Langa

  1. Alta Langa Blanc de Blanc Pas Dosé Sessantacinquemesi Ris. 2016 – Ettore Germano
  2. Alta Langa Extra Brut Millesimo 2Mila19 2019 – Marcalberto
  3. Alta Langa Pas Dosé Zero Sboccatura Tardiva 2017 – Enrico Serafino

Migliori vini dolci piemontesi 2024

Moscato d’Asti Canelli

  1. Moscato d’Asti Canelli Casa di Bianca 2022
  2. Moscato d’Asti Canelli Tenuta del Fant 2022

Tre bicchieri PUGLIA 2024 • 26 premiati

Rossi

I migliori vini pugliesi sono rossi da vitigni tradizionali: 1) Primitivo, 2) Negramaro, 3) Nero di Troia, 4) Susumaniello, 5) Aglianico e 6) Malvasia Nera. I vini rossi pugliesi che contengono queste uve in purezza (da sole) o insieme sono spesso a denominazione di origine, per questo prendono il nome della DOC del territorio. In Puglia le più premiate e rinomate sono Primitivo di Gioia del Colle e quello di Manduria, ma troviamo anche Salice Salentino, Brindisi, Castel del Monte e Terra d’Otranto.

Da vitigno Primitivo in purezza o in blend

  1. Amativo 2021 prodotto dalla cantina Cantele – Vitigni Primitivo 60% e Negroamaro 40%
  2. Es 2021 di Gianfranco Fino anche in questo caso è stato utilizzato un vitigno tradizionale vinificato in purezza: il Primitivo
  3. Polvanera 17 Primitivo Gioia del Colle – Bio da uve Primitivo 100% della cantina Polvanera
  4. Gioia del Colle Primitivo 1821 Ris. 2019 da uve 100% Primitivo della Tenuta Patruno Perniola
  5. Gioia del Colle Primitivo Fanova 2021 da Primitivo in purezza della cantina Terrecarsiche 1939
  6. Gioia del Colle Primitivo Marpione Ris. 2020 da Primitivo in purezza della Tenuta Viglione
  7. Gioia del Colle Primitivo Muro Sant’Angelo Contrada Barbatto 2020 da Primitivo in purezza delle Tenute Chiaramonte
  8. Gioia del Colle Primitivo Parco Largo 2022 da Primitivo in purezza della cantina Plantamura
  9. Gioia del Colle Primitivo Senatore 2020 da uve 100% Primitivo della cantina Coppi
  10. Primitivo di Manduria Collezione Privata Cosimo Varvaglione Old Vines 2020 delle cantine Varvaglione 1921
  11. Primitivo di Manduria Lirica 2021 della cantine Produttori di Manduria
  12. Notte Rossa Primitivo di Manduria Ris. 2019 di Terre di Sava – Primitivo in purezza da vecchi alberelli
  13. Primitivo di Manduria Passo del Cardinale 2022 di Paolo Leo
  14. Primitivo di Manduria Raccontami 2021 di Vespa – Vignaioli per passione
  15. Primitivo di Manduria Sessantanni 2019 di San Marzano Vini – Vitigno Primitivo in purezza – Fascia prezzo 27 €
  16. Primitivo di Manduria Terra Bianca Giravolta 2019 di Felline
  17. Terra d’Otranto Rosso Vega Ris. 2021 di Menhir Salentino – Vitigno Primitivo in purezza – Fascia prezzo 25 €

Da Negramaro, Susumaniello e altre varietà

  1.  Askos Susumaniello 2022 della Masseria Li Veli – Vitigno autoctono Susumaniello in purezza
  2. Brindisi Rosso Susumaniello Oltremé 2021 delle Tenute Rubino – Vitigno autoctono Susumaniello vinificato in purezza
  3. Castel del Monte Rosso Vigna Pedale Riserva 2019 da uve 100% Nero di Troia della cantina Torrevento
  4. Graticciaia Rosso I.G.P. Salento da uve 100% Negramaro di Agricole Vallone
  5. Notarpanaro 2018 da uve Negramaro in purezza di Cosimo Taurino
  6.  Salice Salentino Cantalupi Ris. 2020 di Conti Zecca
  7. Salice Salentino Rosso Selvarossa Ris. 2020 di cantine Due Palme

Rosati

  1. Murgia Rosato I.G.T. Est Rosa 2022 della cantina Pietraventosa da uve Aglianico in purezza
  2. Five Roses 79° Anniversario 2022 da uve Negroamaro 80% e Malvasia Nera 20% della cantina Leone de Castris

Mappa Denominazioni di Origine della Puglia di Federdoc

Tre bicchieri 2024 SARDEGNA • 17 premiati

Migliori vini rossi sardi 2024

I migliori vini rossi della Sardegna sono prodotti con i vitigni autoctoni più rinomati come Bovale, Carignano e Cannonau una delle varietà più affascinanti del Mediterraneo, capace (potenzialmente) di portare in tavola tra i vini più eleganti, complessi e contemporanei di questi ultimi anni. Ma oltre ai Cannonau, si apprezzano sempre di più i Mandrolisai (questa sì che è una vera Doc legata al territorio) zona meravigliosa, ricca di vecchie vigne, coltivate ad alberello, ma soprattutto ricca di bravissimi vignaioli.

Il miglior vino rosso per rapporto qualità prezzo è un Mandrolisai

  1. Mandrolisai Rosso Fradiles 2021 della cantina Fradiles. Fascia di prezzo 20/30 euro.

I migliori Cannonau

  1. Cannonau di Sardegna Barrosu Franzisca Ris. 2020 prodotto da Giovanni Montisci. Fascia di prezzo 30/40 euro.
  2. Cannonau di Sardegna Cl. Dule 2020 prodotto da Giuseppe Gabbas. Fascia di prezzo 20/30 euro.
  3. Cannonau di Sardegna Le Anfore 2021 della cantina Olianas. Fascia di prezzo 20/30 euro.
  4. Cannonau di Sardegna Perda Rubia 2020 di Tenute Perda Rubia. Fascia di prezzo 20/30 euro.

I migliori vini rossi sardi da vitigni autoctoni e internazionali

  1. Alghero Cabernet Marchese di Villamarina Ris. 2019 di Tenute Sella & Mosca. Fascia di prezzo 40/50 euro.
  2. Carignano del Sulcis Buio Buio Ris. 2020 di Cantina Mesa. Fascia di prezzo 20/30 euro.
  3. Ghirada Fittiloghe 2020 della cantina VikeVike. Fascia di prezzo 20/30 euro.
  4. Sobi 2021 della cantina Bentu Luna. Fascia di prezzo 20/30 euro.
  5. Su’ Nico Bovale 2021 della cantina Su’Entu. Fascia di prezzo 20/30 euro.
  6. Turriga 2019 della cantina Argiolas. Fascia di prezzo da 50 euro.

Migliori vini bianchi sardi 2024

I migliori vini bianchi della Sardegna sono prodotti con il rinomato vitigno autoctono Vermentino, sia quello prodotto in Gallura, sia quello di altre zone, specie del sud. Interessanti anche i vini prodotti con una varietà tradizionale meno conosciuta, chiamata Nasco.

  1. Nasco di Cagliari Bessiu 2021 della cantina Audarya. Fascia di prezzo 15/20 euro.
  2. Stellato Vermentino 2022 della cantina Pala. Fascia di prezzo 20/30 euro.
  3. Vermentino di Gallura Sup. Kramori 2022 della cantina Saraja. Fascia di prezzo 15/20 euro.
  4. Vermentino di Gallura Sup. Maìa 2021 della cantina Siddùra. Fascia di prezzo 15/20 euro.
  5. Vermentino di Gallura Sup. Sciala 2022 della cantina Surrau. Fascia di prezzo 20/30 euro.
  6. Vermentino di Gallura Sup. Sienda 2022 della cantina Mura. Fascia di prezzo 15/20 euro.

Tre bicchieri 2024 SICILIA • 27 premiati

Bianchi

I migliori vini bianchi siciliani sono prodotti con vitigni autoctoni come Catarratto, Carricante, Grillo, Malvasia delle Lipari, Zibibbo (Moscato di Alessandria), Insolia alla base di alcune delle più celebri denominazioni dell’isola come l’Etna DOC, Marsala Vergine DOC e Passito di Pantelleria DOC. A proposito di Etna DOC, lo scrittore Mario Soldati scriveva: “l’Etna Bianco raccoglie e fonde, nel suo pallore e nel suo aroma, nella sua freschezza e nella sua vena nascosta di affumicato, le nevi perenni della vetta e il fuoco del vulcano”. Questo è quanto emerge dai Tre Bicchieri 2024 del Gambero Rosso. Se la grande affermazione di vini siciliani, la “sicilian renaissance” di qualche anno fa era trainata dai rossi, Nero d’Avola in primis, negli ultimi anni si è visto un exploit dei bianchi di gran classe, da uve tradizionali, complessi, profondi, capaci di evolvere nel tempo, ma anche irresistibili alla beva.

Tutti da vitigni autoctoni

  1. AV 01 Catarratto Orange 2021 della cantina Rallo. Catarratto in purezza, di matrice naturale privo di solfiti aggiunti.
  2. Etna Bianco 2022 della cantina Monteleone – vitigno Carricante 100%
  3. Etna Bianco ‘A’ Puddara’ 2021 della Tenuta di Fessina – vitigno Carricante 100%
  4. Etna Bianco Arcuria 2021 della cantina Graci – vitigno Carricante 100%
  5. Etna Bianco Cavanera Ripa di Scorciavacca 2022 di Firriato – vitigni Carricante e Catarratto
  6. Etna Bianco Contrada Taccione 2021 biologico di Planeta – vitigno Carricante 100%
  7. Etna Bianco Lenza di Munti 720 slm 2022 di Cantine Nicosia – vitigno Carricante 80% – Catarratto 20%
  8. Etna Bianco Sup. Contrada Villagrande 2019 di Barone di Villagrande – Carricante 90%, vitigni autoctoni etnei 10% – prezzo 20 €
  9. Etna Bianco Sup. Contrada Volpare Frontebosco 2022 della cantina Maugeri – vitigno Carricante 100%
  10. Familiy and Friends Firraru 2021 di Feudo Maccari – vitigno Grillo 100%
  11. Infatata 2022 biologico della cantina Caravaglio che fa parte dei vignaioli FIVI – vitigno Malvasia 100%
  12. Marsala Vergine Ris. 2011 dei Duchi di Salaparuta – vitigno Grillo 100% – prezzo 40/50 €
  13. Passito di Pantelleria Ben Ryé 2020 di Donnafugata – vitigno Zibibbo (Moscato di Alessandria) 100%. Se vuoi approfondire ti suggerisco i nostri articoli di approfondimento sul Ben Ryé e sulle caratteristiche del Passito di Pantelleria.
  14. Salealto Tenuta Ficuzza 2021 di Cusumano – vitigni: Insolia, Grillo, Zibibbo
  15. Sicilia Grillo Kheirè 2022 di Tenuta Gorghi Tondi – vitigno Grillo 100%. A questo link trovi il racconto della visita in cantina della nostra collaboratrice Marianna Mastropietro.

Rossi

I migliori vini rossi siciliani sono prodotti con vitigni autoctoni, a volte a piede franco e da vigne centenarie, come Nero d’Avola, Frappato, Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio e Nocera alla base di alcune delle più celebri denominazioni dell’isola come il Cerasuolo di Vittoria DOCG, Etna DOC e Faro DOC. Anche i vitigni internazionali performano bene sull’isola. Tra questi il Merlot, l’Alicante Bouschet e il Syrah. Questo è quanto emerge dai Tre Bicchieri 2024 del Gambero Rosso.

  1. Cavadiserpe 2021 della cantina Mandrarossa (gruppo Settesoli) – vitigni: 60% Merlot, 40% Alicante Bouschet – prezzo 15/20 €
  2. Cerasuolo di Vittoria Classico 2021 della Tenuta Bastonaca – vitigni: Nero D’Avola 50% e Frappato di Vittoria 50%
  3. Etna Rosso Alta Mora Guardiola 2019 della cantina Alta Mora – Nerello Mascalese in purezza, vigneti di 150 anni coltivati ad alberello ad una altitudine di 800/1000 metri s.l.m.
  4. Etna Rosso Contrada Pietrarizzo 2020 di Francesco Tornatore – vitigni: Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio
  5. Etna Rosso Contrada Zottorinoto Ris. 2019 di Cottanera – vitigno: Nerello Mascalese 100%
  6. Etna Rosso Ghiaia Nera Tenute Tascante 2021 di Tasca d’Almerita – vitigno: Nerello Mascalese 100%
  7. Etna Rosso San Lorenzo Piano delle Colombe 2020 di Girolamo Russo – vitigno: Nerello Mascalese 100%
  8. Etna Rosso V. Barbagalli 2020 della cantina Pietradolce – vitigno: Nerello Mascalese 100%
  9. Faro 2021 Le Casematte – vitigni: Nerello Mascalese 55%, Nerello Cappuccio 25%, Nocera 10%, Nero d’avola 10%
  10. Moro di Testa 2020 di Feudi del Pisciotto – vitigni: Syrah e Nero d’Avola
  11. Sicilia Rosso Magma 2020 di Frank Cornalissen – vitigno: Nerello Mascalese in purezza proveniente da vecchie vigne a piede franco di oltre 100 anni.

Rosé

  1. Etna Rosato de Aetna 2022 di Terra Costantino

Mappa Denominazioni di Origine della Sicilia di Federdoc

Tre bicchieri 2024 TOSCANA • 89 premiati

I 7 migliori Bolgheri DOC e Bolgheri Sassicaia DOC

I vini rossi di Bolgheri sono generalmente un blend base di Cabernet (Sauvignon o Franc) e Merlot, spesso con aggiunte di Syrah, Petit Verdot e, in rare occasioni, Sangiovese. Negli ultimi anni, il numero di aziende vinicole che producono vini monovarietali utilizzando uno dei tre principali vitigni ha continuato ad aumentare. Si tratta di vini rossi di grande intensità e dal grande potenziale di invecchiamento. I profumi distintivi sono di frutta scura dolce e matura con note balsamiche di macchia mediterranea, caratteristica del terroir di Bolgheri. Al palato sono rotondi, vibranti di fresca acidità; la trama tannica è setosa e fitta; il finale è generoso e lungo. Spesso sono presenti note sapide che evocano sensazioni del mare vicino.

  1. Bolgheri Rosso Rute 2021, Guado al Melo
  2. Bolgheri Rosso Sup. 2020, Castello di Bolgheri
  3. Bolgheri Rosso Sup. Grattamacco 2020, Grattamacco
  4. Bolgheri Rosso Sup. Le Gonnare 2020, Fabio Motta
  5. Bolgheri Rosso Sup. Ornellaia 2020, Ornellaia
  6. Bolgheri Rosso Sup. Sondraia 2020, Poggio al Tesoro
  7. Bolgheri Sassicaia 2020, Tenuta San Guido

I 14 migliori Brunello di Montalcino

Il Brunello di Montalcino è ottenuto da uve di Sangiovese, un vitigno chiamato tradizionalmente, a Montalcino, Brunello. È un vino dal profumo intenso, persistente, ampio ed etereo. Si riconoscono sentori di sottobosco, legno aromatico, piccoli frutti, leggera vaniglia e confettura composita. Ha corpo elegante ed armonico, nerbo e razza, è asciutto con lunga persistenza aromatica. Per le sue caratteristiche, è adatto a lunghi invecchiamenti da un minimo di 10 anni fino a 30, ma può essere conservato anche più a lungo. L’eleganza e il corpo armonico del vino permettono abbinamenti con piatti molto strutturati e compositi quali le carni rosse, la selvaggina da penna e da pelo, eventualmente accompagnate da funghi e tartufi. Trova anche abbinamento ottimale anche con piatti della cucina internazionale a base di carni o con salse. Il Brunello è anche vino da abbinamento ottimale con formaggi: tome stagionate, pecorino toscano, formaggi strutturati. Inoltre, per le sue caratteristiche, é godibile anche quale vino da meditazione.

  1. Brunello di Montalcino 2018, Fuligni
  2. Brunello di Montalcino 2018, Le Macioche
  3. Brunello di Montalcino 2018, Poggio di Sotto
  4. Brunello di Montalcino Campo del Drago 2018, Castiglion del Bosco
  5. Brunello di Montalcino Diecianni Ris. 2013, Le  Chiuse
  6. Brunello di Montalcino Filo di Seta 2018, Castello Romitorio
  7. Brunello di Montalcino Fiore di No 2018, La Fiorita
  8. Brunello di Montalcino Giodo 2018, Giodo
  9. Brunello di Montalcino Giovanni Neri 2018, Casanova di Neri
  10. Brunello di Montalcino Mercatale Ris. 2017, Ridolfi
  11. Brunello di Montalcino Poggio al Vento Ris. 2016, Tenuta Col d’Orcia
  12. Brunello di Montalcino Ris. 2016, Biondi – Santi Tenuta Greppo
  13. Brunello di Montalcino V. del Suolo 2018, Argiano
  14. Brunello di Montalcino Vallocchio 2018, Tenuta Fanti

I 25 migliori Chianti Classico

Il Sangiovese, vitigno principe della Toscana, è un grande interprete delle caratteristiche della terra del Chianti Classico. La presenza minima di questo vitigno deve essere dell’80% in questa denominazione. Dal 1996 è possibile utilizzare uve Sangiovese in purezza, e dal 2006 il vino Chianti Classico può essere prodotto esclusivamente con uve a bacca rossa.

  1. Chianti Cl. 2019, Castell’in Villa
  2. Chianti Cl. 2020, Val delle Corti
  3. Chianti Cl. 2021, Castello di Radda
  4. Chianti Cl. 2021, L’Erta di Radda
  5. Chianti Cl. 2021, Tenuta di Lilliano
  6. Chianti Cl. Gran Selezione Colledilà 2020, Barone Ricasoli
  7. Chianti Cl. Gran Selezione Coltassala 2020, Castello di Volpaia
  8. Chianti Cl. Gran Selezione Il Poggio 2018, Castello di Monsanto
  9. Chianti Cl. Gran Selezione La Corte 2020, Castello di Querceto
  10. Chianti Cl. Gran Selezione Le Bolle 2019, Castello Vicchiomaggio
  11. Chianti Cl. Gran Selezione Sergio Zingarelli 2019, Rocca delle Macìe
  12. Chianti Cl. Gran Selezione V. del Capannino 2020, Tenuta di Bibbiano
  13. Chianti Cl. Gran Selezione V. Gittori 2020, Riecine
  14. Chianti Cl. Gran Selezione Villa Rosa 2019, Famiglia Cecchi
  15. Chianti Cl. Il Campitello Ris. 2020, Monteraponi
  16. Chianti Cl. La Forra Ris. 2019, Tenute Ambrogio e Giovanni Folonari
  17. Chianti Cl. La Porta di Vertine 2020, Bertinga
  18. Chianti Cl. Lamole 2021, I Fabbri
  19. Chianti Cl. Petrignano 2020, Dievole
  20. Chianti Cl. Ris. 2019, Vallepicciola
  21. Chianti Cl. Ris. 2019, Villa Le Corti
  22. Chianti Cl. Ris. 2020, Castello di Albola
  23. Chianti Cl. Riserva Ducale 2020, Ruffino
  24. Chianti Cl. V. Barbischio Ris. 2020, Maurizio Alongi
  25. Chianti Cl. Villa Antinori Ris. 2020, Marchesi Antinori

I 6 migliori vini Nobile di Montepulciano

Il vino Nobile di Montepulciano deve essere prodotto utilizzando uve Sangiovese per un minimo del 70%. Possono inoltre concorrere fino ad un massimo del 30% i vitigni complementari a bacca rossa idonei alla coltivazione nella Regione Toscana.

  1. Nobile di Montepulciano Asinone 2020, Poliziano
  2. Nobile di Montepulciano Costa Grande 2019, Boscarelli
  3. Nobile di Montepulciano I Quadri 2020, Bindella – Tenuta Vallocaia
  4. Nobile di Montepulciano Madonna della Querce 2018, Maria Caterina Dei
  5. Nobile di Montepulciano Pagliareto Sel. Bio 2019, Lunadoro
  6. Nobile di Montepulciano SorAldo 2018, De’Ricci

I 2 migliori Morellino di Scansano

  1. Morellino di Scansano Madrechiesa Ris. 2020, Terenzi
  2. Morellino di Scansano V. Liuzza Ris. 2021, Roccapesta

Le 3 migliori Vernaccia di San Gimignano

  1. Vernaccia di San Gimignano Carato 2020, Montenidoli
  2. Vernaccia di San Gimignano L’Albereta Ris. 2020, Il Colombaio di Santa Chiara
  3. Vernaccia di San Gimignano Ris. 2019, Panizzi

I 3 migliori Carmignano

  1. Carmignano Arrendevole Ris. 2020, Tenuta Ceri
  2. Carmignano Grumarello Ris. 2019, Tenuta di Artimino
  3. Carmignano Ris. 2020, Tenuta Le Farnete – Cantagallo

Gli altri 31 vini migliori vini toscani 2024

  1. Arcanum 2019, Tenuta di Arceno
  2. Auritea 2018, Tenute Lunelli – Tenuta Podernovo
  3. Chianti Colli Fiorentini Badia a Corte Ris. 2020, Torre a Cona
  4. Chianti Rufina Ris. 2018, Castello del Trebbio
  5. Chianti Rufina Terraelectae Vign. Montesodi Ris. 2020, Marchesi Frescobaldi
  6. Colli di Luni Vermentino V. Basse 2022, Terenzuola
  7. Colline Lucchesi Tenuta di Valgiano 2018, Tenuta di Valgiano
  8. Cortona Syrah Apice 2019, Stefano Amerighi
  9. Cortona Syrah Il Castagno 2020, Fabrizio Dionisio
  10. Duemani 2020, Due Mani
  11. Guardiavigna 2019, Podere Forte
  12. I Sodi di San Niccolò 2019, Castellare di Castellina
  13. Il Borro 2019, Il Borro
  14. La Regola 2020, Podere La Regola
  15. Le Pergole Torte 2020, Montevertine
  16. Lupicaia 2018, Castello del Terriccio
  17. Maremma Toscana Alicante Oltreconfine 2021, Bruni
  18. Maremma Toscana Merlot Baffonero 2020, Rocca di Frassinello
  19. Mello 700 2020, Tolaini
  20. Montecucco Sangiovese Poggio Lombrone Ris. 2019, ColleMassari
  21. Monteti 2019, Tenuta Monteti
  22. Oreno 2021, Tenuta Sette Ponti
  23. Orpicchio 2020, Dianella
  24. Paleo Rosso 2020, Le Macchiole
  25. Petra 2020, Petra
  26. Pinot Nero 2020, Podere della Civettaja
  27. Poggio de’ Colli 2020, Piaggia
  28. Siepi 2020, Castello di Fonterutoli
  29. Tenuta di Trinoro 2020, Tenuta di Trinoro
  30. Uno 2020, Tenuta Carleone
  31. Valdarno di Sopra Merlot V. Galatrona 2020, Fattoria Petrolo