Viaggio in Sicilia con i vini Planeta: 7 cantine in 5 celebri aree da Menfi a Capo Milazzo

Dove si trovano le cantine Planeta? Quali vini producono? In questo articolo abbiamo risposto alle domande più frequenti su internet a proposito della rinomata famiglia del vino siciliano Planeta.

Dove si trovano le cantine Planeta

Le cantine Planeta sono 7 e si trovano in 5 celebri aree vitivinicole della Sicilia: 1) Menfi e Sambuca di Sicilia (Agrigento), 2) Vittoria (Ragusa), 3) Noto (Siracusa), 4) Etna (Castiglione di Sicilia – CT) e 5) Capo Milazzo (Messina). Gli ettari totali dedicati ai vigneti dalla famiglia Planeta sono 394. In questo articolo ho deciso di condividere con te le foto più belle di ogni tenuta, una breve descrizione del territorio e i vini che vengono prodotti, tutti da agricoltura biologica dal 2022 a parte le tre etichette Serra Ferrandinea che rappresentano la recente svolta biodinamica del gruppo e l’inizio di un progetto davvero affascinante chiamato Ab-Insula. Sei pronto a cominciare con me questo viaggio di enoturismo in Sicilia? Se qualche idea ti stuzzica, tieni presente che Planeta fa anche ospitalità e che puoi inserire visite, degustazioni e pernottamenti nel tuo itinerario con le proposte Planeta Estate – Hospitality. Andiamo!

1) Sambuca di Sicilia (Agrigento) – Cantina Ulmo – Tutto ha inizio da qui…

A Ulmo hanno avuto inizio la storia e il viaggio della famiglia Planeta nel mondo del vino. A metà degli anni ’80 hanno piantato i primi vigneti intorno al baglio del ‘500 che da sempre è di proprietà della famiglia: un luogo pieno di ricordi sulle sponde del lago Arancio. Dal mare alla collina, su fino a un’altitudine di 400 metri, il territorio di Menfi ospita la maggior estensione dei loro vigneti: ne coltivano oltre 250 ettari.

Dove si trovano le cantine Planeta: la prima cantina fondata nel 1995 a Menfi (Agrigento) è Ulmo

I 5 vini Planeta prodotti nella cantina Ulmo – gli storici

Tra Menfi e Sambuca di Sicilia sono nati alcuni dei vini più rappresentativi dell’azienda: lo Chardonnay, i single vineyard e i super cru, ma anche La Segreta Bianco e Rosso, le etichette del bere bene quotidiano che portano il nome del bosco che circonda la tenuta dell’Ulmo (trovi le etichette nella parte dedicata alla cantina Dispensa). Una curiosità: la bottiglia dei vini Terebinto e Alastro è prodotta con vetro riciclato proveniente unicamente dalla raccolta differenziata realizzata sull’isola e trasformato nello stabilimento della O-I Glass di Marsala, unica vetreria regionale, ed è uno dei progetti della Fondazione SOStain Sicilia.

I vini storici della prima cantina Planeta chiamata Ulmo sono Chardonnay, Cometa, Alastro, Terebinto e Pumbago

3) Menfi – cantina Dispensa – il quartier generale

Nascosta nelle colline di Menfi, tra 160 ettari di vigneti, la tenuta Dispensa è il cuore delle attività della famiglia Planeta. Nel Baglio si raccolgono le abitazioni, mentre attorno si sviluppa il quartier generale produttivo, amministrativo e logistico. Qui, ha origine la gran parte della produzione aziendale. Ci sono due cantine: la grande e la piccola. L’Infernotto, dentro la cantina piccola, è il caveau di famiglia, con una collezione di etichette da tutto il mondo e tutte le annate dei vini Planeta. La Biblioteca, custodisce centinaia di volumi italiani e stranieri, dal ‘700 ai nostri giorni, tutti dedicati alla storia della vite e del vino.

La cantina Planeta chiamata Dispensa si trova a Menfi ed è il quartier generale della famiglia. Qui si concentra la maggior parte della produzione

I 3 vini Planeta prodotti nella cantina Dispensa – i vini quotidiani

I vini Planeta prodotti nella Cantina Dispensa a Menfi sono tre: la segreta bianco, la segreta rosso e rosé

3) Sambuca di Sicilia (Agrigento) – novità 2022: nasce la cantina Monte Cirami

Monte Cirami a Sambuca di Sicilia è la nuova cantina Planeta, nata nel 2022. È interamente dedicata alla produzione in regime biologico dei quattro vini rossi di alta gamma di Planeta: Didacus rosso (vino dedicato al fondatore Diego Planeta), Burdese, Maroccoli e Sito dell’Ulmo. I vigneti si inerpicano sulle colline che sovrastano il Lago Arancio, in prossimità dello storico sito dell’Ulmo, fino ad arrivare alla sommità di Monte Cirami, poco oltre i 450 m. s.l.m. I terreni sono immersi tra la macchia e il bosco mediterraneo, dove le querce e la palma nana convivono; terreni che non hanno conosciuto l’aratro, utilizzati finora solo come pascoli, e quindi assolutamente integri e con una vitalità eccezionale.

La cantina Monte Cirami a Sambuca di Sicilia

I 4 vini Planeta prodotti nella cantina Monte Cirami – rossi di alta gamma

Didacus (Menfi DOC)

Quando un vino è dedicato ad una persona che abbiamo amato, ha sicuramente qualcosa in più degli altri. È questo il caso di Didacus, Cabernet Franc in purezza, monovigneto, creato in onore di Diego Planeta: un grande uomo del vino siciliano che è stato protagonista della rinascita del settore nell’isola. Ho avuto la possibilità di degustarlo durante la cena all’Hotel de la Ville di Piazza di Spagna in abbinamento al menù dello chef due stelle Michelin Fulvio Pierangelini. È un vino elegante e corposo, dai tannini setosi ed una lunga persistenza. Il bouquet è complesso e spazia dalla frutta scura al peperone, dalle note di macchia mediterranea alle spezie. Insieme ad armoniosi tocchi che ne aumentano la profondità di cacao, liquirizia e tabacco. Della vendemmia 2017 sono state prodotte 6.720 bottiglie.

Sito dell’Ulmo (Menfi DOC)

Merlot in purezza, monovigneto. Vendemmia manuale in piccole cassette, fermentazione in acciaio e affinamento per 14 mesi in barrique di Allier (50% di primo passaggio). Della vendemmia 2016 sono state prodotte 36mila bottiglie.

Maroccoli (Menfi DOC)

Syrah in purezza, monovigneto. Vendemmia manuale in piccole cassette. fermentazione in acciaio, fermentazione malolattica in acciaio e affinamento per 14 mesi in barrique di Allier (35% di primo passaggio). Della vendemmia 2018 sono state prodotte 30mila bottiglie.

Burdese (Menfi DOC)

70% Cabernet Sauvignon e 30% Cabernet Franc dai vigneti Dispensa e Maroccoli. Vendemmia manuale in piccole cassette, fermentazione in acciaio e affinamento per 16 mesi in barrique di Allier (100% nuove). Della vendemmia 2016 sono state prodotte 30mila bottiglie.

I grandi vini rossi di Planeta vengono prodotti nella cantina Monte Cirami a Sambuca di Sicilia nel agrigentino e sono Didacus, Sito dell'Ulmo, Maroccoli e Burdese

4) Vittoria (Ragusa) – cantina Dorilli – ospitalità in una tenuta dal fascino Liberty

La tenuta di Dorilli è nata dalla ristrutturazione di un grande casale che sorgeva nel cuore di un antico feudo. La famiglia Planeta ha ripiantato le vigne, che non esistevano più da tempo, recuperando la cantina e le ampie sale che oggi riservano all’ospitalità. Con la sua tipica impronta Liberty, l’intera tenuta esprime il fascino di una grande eleganza insieme all’atmosfera inconfondibile delle antiche dimore di campagna.

Foto della cantina Planeta chiamata Dorilli a Vittoria nel ragusano

I 3 vini Planeta prodotti nella cantina Dorilli – i grandi vitigni autoctoni di Sicilia

I vini della cantina Dorilli sono tre singolari declinazioni di questo territorio dall’identità forte e riconoscibile. Una curiosità: la famiglia Planeta ha lavorato con gli altri produttori affinché il Cerasuolo di Vittoria ottenesse la denominazione Docg, finora la prima e unica in Sicilia. Nella cantina Dorilli, si produce un Frappato in purezza, un Cerasuolo di Vittoria e un Cerasuolo di Vittoria Classico, che differiscono tra loro per la composizione del blend e per il processo di vinificazione.

I vini Planeta prodotti a Vittoria nella cantina Dorilli sono 3: Dorilli, Cerasuolo di Vittoria e Frappato

5) Noto (Siracusa) – cantina Buonivini – cantina invisibile e ospitalità sostenibile e diffusa

Noto è stata la terza cantina della famiglia Planeta, che nel 1998 si innamora della contrada chiamata “Buonivini”. Siamo nella culla del Nero d’Avola. I luoghi sono talmente belli che la cantina è “invisibile”, perché è nascosta dentro un naturale dislivello della collina, così che in superficie resta visibile solo in giardino di alberi da frutto ed erbe aromatiche. Il cuore dell’ospitalità è l’antico palmento al centro dei vigneti, restaurato nel recupero dell’architettura originale, risalente agli inizie del ‘900. Infatti, sono ancora visibile le vasche dove avveniva la pigiatura delle uve e la fermentazione del mosto. Qui, potrai scegliere tra tantissime esperienze diverse, come, ad esempio, il tour della cantina, degustazione guidata di 4 vini Nero d’Avola con abbinamento cibo-vino di prelibatezze siciliane e degustazione tecnica di 3 oli d’oliva.

Cantina Planeta a Noto chiamata Buonivini

I 4 vini Planeta prodotti nella cantina Buonivini – la culla del Nero d’Avola

A Noto, Nero d’Avola e Moscato crescono insieme a mandorle, carrubbi e olivi, le piante simbolo dell’ambiente Mediterraneo.

I vini Planeta prodotti a Noto sono 4: Santa Cecilia, Controdanza, Allemanda e Passito di Noto

6) Etna, Castiglione di Sicilia (Catania) – cantina Feudo di Mezzo – la patria dei Nerelli

Nel 2008, la famiglia Planeta aggiunge un nuovo areale di pregio alla lista: il versante nord dell’Etna, tra le colate laviche e i boschi che circondano Passopisciaro. Qui, hanno piantato vigne di Nerello e Carricante e, nel 2012, è nata anche la cantina. La tenuta si sviluppa a sud e a nord del borgo. In mezzo al vigneto di Sciaranuova, a oltre 800 metri di altezza, hanno investito nel restauro conservativo delle antiche abitazioni, che oggi rappresentano il cuore della loro ospitalità sull’Etna. Inoltre, hanno trasformato una parte degli antichi terrazzamenti in un Teatro in Vigna, che ogni estate ospita Sciaranuova Festival, una delle produzioni culturali che la famiglia Planeta ha ideato e prodotto. A sud, vicino al vigneto di Feudo di Mezzo, hanno costruito la cantina di Feudo di Mezzo proprio al centro di una colata lavica cinquecentesca.

Cantina Planeta sull’Etna chiamata Feudo di Mezzo

I 7 vini Planeta prodotti nella cantina Feudo di Mezzo – i vini del vulcano attivo più alto d’Europa

Sull’Etna nascono sei dei vini Planeta, oltre al Brut Metodo Classico. Solo due di loro sono degli Etna Doc, perché gli altri due, gli Eruzione 1614, nascono dal vigneto di Sciaranuova, che risiede al di sopra dell’area della denominazione, a 850 metri di altitudine: questi due sono i cru dell’Etna, per i quali è stato scelto un nome evocativo, celebrando la leggendaria eruzione del 1614, la più lunga di tutti i tempi, durata oltre dieci anni, e che si è arrestata proprio sul confine di queste vigne, plasmandone la forma. Tra l’altro, l’Etna Bianco contrada Taccione 2021 ha appena ricevuto i Tre Bicchieri Gambero Rosso 2024.

I vini Planeta prodotti sull'Etna sono 7: Carrcante, Nerello Mascalese, Riesling, Pinot Nero, Etna Bianco, Etna Rosso e Brut Metodo Classico

7) Capo Milazzo (Messina) – cantina La Baronia – uno dei più bei vigneti del mondo

La piccola cantina di Capo Milazzo si trova a pochi passi dal mare ed è circondata dalle spettacolari vigne impiantate da Planeta sul promontorio di Capo Milazzo nei terreni di proprietà della Fondazione Barone Lucifero.

Cantina Planeta a Capo Milazzo

I 2 vini Planeta prodotti a Capo Milazzo – una DOC storica e un autoctono in purezza rarissimo

Nocera Sicilia DOC

Prodotto con Nocera in purezza, una nobile e antica varietà coltivata in pochi ettari nelle terre del messinese che si affacciano sul Mediterraneo e sulla sua storia. La Baronia, a Capo Milazzo, è una vigna coltivata in regime biologico. Assolutamente spettacolare circondata dal maree e da olivi secolari, sotto lo sguardo di cinque delle sette isole Eolie. Nocera Sicilia DOC è un rosso marino, con profumi di macchia mediterranea, di mirto e di garrigue. Profilo aromatico: al naso è originale e diverso dal comune: pepe bianco, geranio e frutta estiva, prugne e fichi di Noto maturi. Al palato è suadente e morbido, cifra stilistica di questa varietà siciliana così antica e tutta da scoprire. Abbinamenti: perfetto con carni alla brace.

Mamertino Sicilia DOC

Una denominazione che affonda le radici nell’antichità, quando il fiero popolo dei Mamertini produceva a Mylae (Milazzo) questo vino, descritto da Plinio e amato da Giulio Cesare. Varietà 60% Nero d’Avola e 40% Nocera, 12 mesi di affinamento in botti da 25 hl. Note organolettiche: colore rosso brillante e intenso con riflessi viola. Naso esplosivo di macchia mediterranea, frutta blu e confettura. Al palato tannini fitti e non eccessi, ben integrati con il legno. Abbinamenti: antipasti di casa, primi a base di ragoût, carciofi cotti in ogni modo, agnello e cernia in casseruola.

I vini Planeta prodotti nella cantina La Baronia a Capo Milazzo nel messinese sono due rossi da vitigni autoctoni: un nocera in purezza e una DOC mamertino da nocera e nero d'avola

 

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