Come abbinare i funghi porcini
Hai voglia di cucinare delle pappardelle o delle tagliatelle ai funghi porcini e vuoi sapere come deve essere il vino da abbinare? Sei nel posto giusto! Su Insidewine abbiamo una sezione dedicata esclusivamente agli abbinamenti cibo vino.
Ma vediamo subito qual è il miglior vino da abbinare alle tagliatelle ai funghi porcini. Deve essere sicuramente un vino bianco aromaticamente complesso, morbido e maturo.
Continua a leggere, perché la parte più interessante sta per arrivare. Infatti, abbiamo creato un elenco con le tipologie di vino bianco ideali per l’abbinamento. Inoltre, per comodità abbiamo anche aggiunto la ricetta spiegata passo per passo e il tag Abbinamento vino-primi piatti.
Abbinamento vino tagliatelle funghi porcini
5 ottimi vini da provare in abbinamento
- Alto Adige – Alto Adige Sauvignon DOC PEPI (vitigno: 100% Sauvignon) prodotto dalla Cantina Tramin di Termeno (Bolzano) prezzo medio 15,60 euro.
- Friuli – Sauvignon Friuli Isonzo SottoMonte (vitigno: 100% Sauvignon) prodotto dalla cantina Ronco del Gelso di Cormons (Gorizia) prezzo medio 16 euro.
- Toscana – Vernaccia di San Gimignano DOCG Angelica biologico (vitigni: Vernaccia di San Gimignano e Vermentino Toscano) prodotto dalla cantina Fattoria San Donato di San Gimignano (Siena) prezzo medio 12 euro.
- Campania – Fiano Particella 928 (vino naturale con fermentazione spontanea) prodotto dalla Cantina del Barone di Cesinali (Avellino) prezzo medio 22 euro.
- Sicilia – Etna Bianco (a base di vitigno Carricante) prodotto dalla cantine Irene Badalà (Catania) prezzo medio 20 euro.
La ricetta
Ingredienti per 4 persone 500 gr di pappardelle fresche, 500 gr di funghi porcini freschi, 1 ciuffo di prezzemolo, 2 spicchi d’aglio, olio extravergine d’oliva 1 bicchiere, sale q.b., pepe q.b. Chi vuole ottenere una maggiore sensazione vellutata al palato può usare anche del burro (50 gr circa).
Curiosità
- Le pappardelle ai funghi porcini sono un primo piatto davvero semplice e veloce da preparare (se si usa pasta fresca confezionata). Si tratta in sostanza di un condimento fatto di funghi trifolati unito a vari formati di pasta lunga fresca. In realtà, lo stesso procedimento può essere usato con qualsiasi altro tipo di fungo, come nel caso delle vaschette di funghi freschi già pronte all’uso che ormai si trovano in ogni supermercato. E il risultato è ottimo.
Procedimento
- Cominciamo con la pulizia dei funghi porcini. Questa fase è molto importante, i funghi vanno raschiati sulla parte terminale del gambo e puliti con una pezza umida. Sarebbe meglio evitare l’uso di acqua corrente.
- In una padella antiaderente, versiamo l’olio extravergine di oliva, facciamo riscaldare a fuoco basso e poi aggiungiamo gli spicchi d’aglio interi da far rosolare e il prezzemolo precedentemente sminuzzato. Per chi volesse aggiungere una nota cremosa e vellutata può usare anche del burro.
- Dopo aver tagliato i funghi a fettine verticali, aggiungerli nella padella e coprire con un coperchio per non perdere l’acqua contenuta nei funghi a causa dell’evaporazione.
- Lasciare andare per una decina di minuti.
- Se il condimento si asciuga troppo, possiamo aggiungere acqua o un bicchiere di vino bianco durante la cottura.
- A cottura ultimata aggiustiamo di sale e di pepe.
- Mentre il condimento “riposa” mettiamo a bollire l’acqua per la pasta.
- Per fare prima, la saliamo solo quando giunge ad ebollizione.
- Caliamo la pasta fresca, che sarà pronta in 2-4 minuti.
- Scoliamo le pappardelle mantenendo un po’ di acqua di cottura.
- Versiamo le pappardelle nella padella e giriamo per due minuti, in modo che la pasta assorba bene il condimento. Se serve, aggiungiamo un po’ di acqua di cottura che avevamo precedentemente messo da parte.
- Aggiungiamo una manciata di prezzemolo fresco, e le nostre pappardelle ai funghi porcini sono pronte!