I Colli Euganei sono stati proclamati Riserva della Biosfera Unesco. Un unicum che racchiude habitat e specie uniche

I Colli Euganei sono un unicum che racchiude habitat e specie uniche nel loro genere e che ne fa un tesoro di biodiversità. Oggi non hanno vinto solo i colli Euganei ma ha vinto tutto il Veneto. Il Presidente del Consiglio regionale del Veneto

Queste sono state le parole di soddisfazione del Presidente del Consiglio regionale del Veneto Roberto Ciambetti che ha commentato l’esito della 36° Sessione dell’International Coordinating Council of the Man and the Biosphere (MAB) Programme of UNESCO, svoltasi in mattinata ad Agadir in Marocco, nel corso della quale i Colli Euganei sono stati proclamati Riserva della Biosfera MAB UNESCO.

Le Riserve mondiali Mab Unesco sono 748 in tutto il mondo di cui 20 in Italia

Attualmente sono 748 le Riserve riconosciute dall’Unesco, in 134 Paesi: 20 sono i siti che si trovano in Italia. Sono luoghi vivi e unici al mondo, in cui è possibile assicurare uno sviluppo eco-compatibile e un ambiente vivibile in un contesto globale caratterizzato da processi di rapida urbanizzazione e di eccessivo consumo energetico considerati come fattori scatenanti dei cambiamenti climatici.

I Colli Euganei sono stati proclamati Riserva della Biosfera MAB UNESCO.

La candidatura dei Colli Euganei a Riserva MAB Unesco

Il processo di candidatura dei Colli Euganei a Riserva MAB Unesco è stato avviato nell’ottobre 2021 e l’area proposta a Riserva della Biosfera interessa una superficie di 34mila ettari, coinvolgendo l’intero territorio dei 15 Comuni del Parco regionale dei Colli Euganei. Con il risultato di oggi, il Veneto arriva a 18 riconoscimenti Unesco conquistando il record nazionale: 9 siti patrimonio materiale (da Venezia a Verona, da Vicenza a Padova, dalle Dolomiti a Conegliano e Valdobbiadene, dai siti palafitticoli alle opere di difesa veneziane), 5 patrimoni immateriali (Arte delle perle di vetro, Tocatì, Transumanza, Muretti a secco, Opera lirica), 4 riserve MAB (Po Grande, Delta del Po, Monte Grappa, Colli Euganei). Info e contatti: Parco Regionale dei Colli Euganei www.parcocollieuganei.com

Anche la viticoltura è espressione di biodiversità. In questo territorio si coltivano oltre 30 vitigni diversi

«L’inserimento dei Colli Euganei nella Lista delle Riserve Mondiali della Biodiversità Unesco è un’opportunità straordinaria per il nostro territorio e per il nostro vino – afferma il presidente del Consorzio Tutela Colli Euganei Gianluca Carraro – Abbiamo sostenuto sin dall’inizio la candidatura, della quale ci sentiamo parte attiva. La nostra viticoltura è espressione di biodiversità, basti pensare che qui si coltivano oltre 30 vitigni diversi». «I nostri vigneti coprono una superficie del Parco ragguardevole, oltre 3000 ettari, e contribuiscono alla protezione e alla conservazione del territorio. Con il proprio lavoro quotidiano, i produttori si impegnano nella gestione delle acque, dei boschi e del suolo, un ruolo fondamentale oggi alla luce dei cambiamenti climatici che, sempre più frequentemente, si manifestano in modo evidente» conclude Carraro.

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