Sei curioso di sapere quali sono i migliori vini lombardi 2024? Questo è il posto giusto. Infatti, ho creato un elenco FACILISSIMO DA CONSULTARE, con i vini che hanno ottenuto il massimo riconoscimento dal Gambero Rosso, divisi per regione e tipologia: vini rossi, bianchi, rosati e spumanti… Ho anche aggiunto una breve descrizione delle 5 DOCG lombarde. Infine, puoi approfondire l’argomento cliccando sul tag Classifiche dove trovi i vini italiani che hanno conquistato i punteggi più alti nelle maggiori competizioni mondiali e a questo link tutti i risultati dei concorsi enologici mondiali.
Migliori vini bianchi lombardi
I migliori vini bianchi della Lombardia sono i Franciacorta e gli Oltrepò Pavese prodotti con il Metodo Classico da vitigni internazionali quali Pinot Nero, Pinot Bianco, Pinot Grigio e Chardonnay che qui sanno esprimere al meglio le proprie caratteristiche.
- Capriano del Colle Fausto 2022 – Lazzari
- Farfalla Noir Collection Extra Brut M. Cl. Cave Privée 2016 – Ballabio
- Franciacorta Brut Millè Ris. 2012 – Muratori
- Franciacorta Dosage Zéro Annamaria Clementi Ris. 2014 – Ca’del Bosco
- Franciacorta Dosaggio Zero Bagnadore Ris. 2016 – Barone Pizzini
- Franciacorta Dosaggio Zero Francesco Battista Ris. 2013 – I Barisei
- Franciacorta Dosaggio Zero Ris. 2016 – 1701
- Franciacorta Dosaggio Zero Riserva 33 2015 – Ferghettina
- Franciacorta Extra Brut 2018 – Ricci Curbastro
- Franciacorta Extra Brut Boschedòr 2018 – Bosio
- Franciacorta Nature 2016 – Enrico Gatti
- Franciacorta Nature 61 2016 – Guido Berlucchi & C.
- Lugana Sup. Madonna della Scoperta 2022 – Perla del Garda
- OP M. Cl. Pinot Nero Brut 1870 Cuvèe Storica 2019 – Giorgi
- OP M. Cl. Pinot Nero Pas Dosé Riva Rinetti 2018 – Calatroni
- OP Riesling Campo della Fojada Ris. 2019 – Tenuta Travaglino
- San Martino della Battaglia Campo del Soglio 2022 – Selva Capuzza
Migliori vini rossi della Lombardia
I migliori vini rossi della Lombardia sono i grandi Nebbiolo della Valtellina con le denominazioni Sforzato e Valtellina Superiore e i Pinot Nero vinificati in rosso nel pavese. Non mancano vini di nicchia prodotti con interessanti vitigni autoctoni come Groppello, Croatina, Barbera, Uva rara e Ughetta di Canneto.
- OP Buttafuoco Storico vigna Solenga 2019 – Fiamberti
- Pinot Nero dell’Oltrepò Pavese Tavernetto 2020 – Conte Vistarino
- RGC Valtènesi Groppello 2022 – Sincette
- Terrazze Alte 2021 – Tenuta Mazzolino
- V18 2020 – Cordero San Giorgio
- Valtellina Sfursat 5 Stelle 2020 – Nino Negri
- Valtellina Sfursat Fruttaio Ca’ Rizzieri 2019 – Aldo Rainoldi
- Valtellina Sup. Grumello V. Dossi Salati Ris. 2019 – Dirupi
- Valtellina Sup. Sassella Convento San Lorenzo Clos Ris. 2018 – Mamete Prevostini
- Valtellina Sup. Sassella Rocce Rosse Ris. 2016 – AR.PE.PE.
Migliori vini rosati della Lombardia
I migliori vini rosé della Lombardia sono spumanti rinomati come il Franciacorta rosé oppure l’Oltrepò Pavede Cruasé, per quanto riguarda i rosati fermi la regione eccelle con i suoi Chiaretti Valtènesi.
- Franciacorta Rosé Brut 2018 – Bellavista
- Franciacorta Rosé Pas Dosé Parosé Riedizione 2023 2007 – Mosnel
- OP Cruasé Roccapietra 2017 – Scuropasso – Roccapietra
- RGC Valtènesi Chiaretto Antitesi 2022 – Giovanni Avanzi
- RGC Valtènesi Chiaretto Lettera C 2021 – Pasini San Giovanni
- RGC Valtènesi Chiaretto Molmenti 2019 – Costaripa
DOCG della Lombardia – elenco e descrizione sintetica
Le DOCG della Lombardia sono 5:
-
- Franciacorta DOCG è stata la prima Denominazione di Origine Controllata e Garantita della Lombardia (1995) nonché la prima italiana dedicata ad un metodo classico. L’unico procedimento di produzione ammesso è la rifermentazione in bottiglia anche detta Metodo Classico. Ha 5 tipologie: 1) Franciacorta, 2) Satèn, 3) Rosé, 4) Millesimato e 5) Riserva. I vitigni utilizzano sono Chardonnay e/o Pinot Nero e Pinot Bianco. La zona di produzione è la provincia di Brescia, tra le Alpi Retiche e la sponda meridionale del Lago d’Iseo. Una delle manifestazioni più interessanti è il Festival Franciacorta in Cantina.
- Valtellina Superiore DOCG (dal 1998) comprende i vini rossi e fermi ricavati dal più importante vitigno della zone: il Nebbiolo (qui conosciuto come Chiavennasca). La sua coltivazione avviene sui caratteristici terrazzamenti che dominano gli acclivi versanti montani della provincia di Sondrio. Comprende anche 5 sottozone geografiche storiche: Maroggia, Sassella, Grumello, Inferno e Valgella. La manifestazione di riferimento è il Valtellina Wine Festival.
- Sforzato di Valtellina DOCG (dal 2003) è la denominazione riservata ai vini rossi ottenuti dal Nebbiolo lungamente appassito in solaio sino a perdere, per disidratazione naturale, circa il 30% del volume d’acqua. Si produce in parte dei territori di 18 comuni in provincia di Sondrio. Un festival dedicato esclusivamente a questo vino è Eroico Rosso.
- Oltrepo’ Pavese metodo classico DOCG la nascita della denominazione, nel 2007, è legata alla storia, alla qualità e alla commercializzazione del Pinot Nero, che qui trova un terroir ideale alla sua coltivazione. Comprende 4 tipologie: 1) Metodo classico, 2) Metodo classico rosè, 3) Metodo classico Pinot Nero e 4) Metodo classico Pinot Nero rosè. Le uve utilizzate sono Pinot Nero, Pinot Bianco, Pinot Grigio e Chardonnay. La zona di produzione comprende la fascia collinare dell’Oltrepò Pavese, una serie di comuni tutti rientranti nella provincia di Pavia. Anche in questo caso segnaliamo una manifestazione, aperta esclusivamente ai professionisti: Oltrepò Terra di Pinot Nero.
- Moscato di Scanzo DOCG (dal 2009) è un vino dolce passito, ottenuto in purezza da un vitigno autoctono della provincia di Bergamo, il Moscato di Scanzo, una rarissima varietà Moscato a bacca nera. La zona di produzione comprende solo 31 ettari di terreni situati nel comune bergamasco di Scanzorosciate, dove il vitigno si esprime al meglio e le cui caratteristiche non sono riproducibili altrove.