Il progetto sottozona Castellinaldo all’interno della denominazione Barbera d’Alba DOC

La Barbera di Castellinaldo è un piccola sottozona della DOC Barbera d’Alba. Con soli 14 ettari totali di vigneti coltivati e 21 aziende associate, la Barbera di Castellinaldo rappresenta una chicca nel panorama enologico piemontese. Si produce, in particolare, nei comuni di Castellinaldo, Castagnito, Canale, Guarene, Magliano Alfieri, Priocca e Vezza d’Alba, e nel 2024 ha raggiunto una produzione di 130.000 bottiglie.

Barbera del Castellinaldo sottozona Barbera d'Alba DOC
Barbera del Castellinaldo sottozona Barbera d’Alba DOC

Come nasce la sottozona Castellinaldo

A partire dalla seconda metà degli anni ’80, un gruppo di giovani imprenditori di Castellinaldo ha rilanciato la produzione vitivinicola locale, portando la Barbera a più alti livelli qualitativi.

Una Barbera da invecchiamento

Nel 1992 è stata fondata l’Associazione Vinaioli di Castellinaldo, con l’obiettivo di valorizzare il territorio e dare un’identità unica alla Barbera di Castellinaldo all’interno della denominazione Barbera d’Alba DOC, introducendo anche l’idea di una sottozona. Contestualmente, i produttori hanno rivoluzionato il metodo di vinificazione, creando un vino con una spiccata capacità di evoluzione nel tempo.

La rivoluzione della sottozona

Nel 2016, il progetto della sottozona è stato rilanciato con la registrazione del marchio collettivo “Castellinaldo” e l’introduzione di un Regolamento d’Uso con criteri produttivi più rigorosi.

Il riconoscimento ufficiale

Nel 2019, l’Associazione ha presentato al Consorzio Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani la domanda per ottenere il riconoscimento ufficiale della sottozona. Dopo un percorso dettagliato e articolato, la denominazione “Castellinaldo Barbera d’Alba” è stata ufficialmente approvata e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 21 agosto 2021. Questo traguardo rappresenta il risultato di una lunga determinazione da parte dei Vinaioli, supportati dal contributo di personalità di spicco come il giornalista Giancarlo Montaldo e l’enologo Gianfranco Cordero, che hanno trasformato Castellinaldo in un punto di riferimento per la Barbera d’Alba.

I numeri del Castellinaldo

  • Aziende affiliate: 21
  • Ettari coltivati a vigneto: 14
  • Comuni coinvolti: Castellinaldo, Castagnito, Canale, Guarene, Magliano Alfieri, Priocca, Vezza d’Alba
  • Bottiglie prodotte nella vendemmia 2024: 130.000

Eventi enogastronomici in Piemonte per conoscere la Barbera di Castellinaldo

L’Associazione Vinaioli del Castellinaldo inaugura la bella stagione presentando la 2ª edizione de “La Primavera del Castellinaldo”, evento dedicato al Castellinaldo Barbera d’Alba DOC, con più di 40 vini in mescita libera e 21 produttori coinvolti.

Sitografia