5 tipologie di vini da abbinare alla Gricia
Come ti ho anticipato, ti consiglio di accompagnare questo piatto con bianchi secchi, fragranti e morbidi. Qui, trovi 5 tipologie perfette. Il Frascati Superiore e il Montecompatri Colonna Superiore sono la scelta giusta per gli amanti degli abbinamenti regionali. In alternativa, sono ottimi anche il Verdicchio di Matelica marchigiano o un Sauvignon del Collio dal Friuli. Oppure un Trebbiano di razza.
Alcune etichette interessanti
- Lazio – Frascati Superiore Riserva DOCG Epos da uve Malvasia di Candia e del Lazio con un saldo di Trebbiano, prodotto dalla cantina Poggio le Volpi di Monteporzio Catone (Roma) prezzo medio 13 euro.
- Lazio – Montecompatri Superiore DOC Virtù Romane da uve Malvasia Puntinata, Trebbiano giallo e verde, Bellone e Bonvino, prodotto dalla Tenuta Le Quinte di Montecompatri (Roma), prezzo medio 12 euro.
- Marche – Verdicchio di Matelica DOC Terra di Mezzo da uve Verdicchio 100%, prodotto dalla cantina Monacesca di Matelica (Macerata) prezzo medio 18 euro.
- Friuli – Sauvignon Collio DOC da uve 100% Sauvignon, prodotto dalla cantina Tiare di Dolegna del Collio (Gorizia) prezzo medio 19 euro.
- Abruzzo – Trebbiano d’Abruzzo DOC da uve Trebbiano 100%, prodotto dalla cantina Valentini di Loreto Aprutino (Pescara), a partire da 90 euro.
La ricetta della Gricia
Ora che hai visto quali sono i vini da abbinare alla Gricia, passiamo alla ricetta. Come nel caso della Carbonara e della Cacio e pepe, i dibattiti sulla ricetta originale non mancano mai. Eppure sono solo 4 gli ingredienti necessari per prepararla: pasta secca, guanciale, pecorino romano e pepe. E tra l’altro non tutti concordano sull’uso di questa spezia. È sicuro, invece, che non si possano assolutamente usare: olio, pancetta, Parmigiano, aglio e cipolla. Una delle origini più accreditate ci riporta a Grisciano, nel reatino, dove questo piatto è considerato la madre dell’Amatriciana. La Gricia era preparata dai pastori durante la transumanza con prodotti di facile conservazione.
Ingredienti per 4 persone 200 grammi di guanciale di Amatrice, 400 grammi di spaghetti (la ricetta originale prevede gli spaghetti, ma se preferisci la pasta corta puoi utilizzare rigatoni, penne o mezze maniche), 200 grammi di Pecorino Romano, sale q.b., a scelta pepe nero.
Consigli
I segreti per una Gricia perfetta sono: la qualità degli ingredienti e l’accuratezza nei passaggi durante la preparazione.
- Il guanciale, meglio se di Amatrice, deve essere cotto lentamente nel proprio grasso fino a diventare croccante.
- Poi è fondamentale raccogliere il grasso sciolto del guanciale e mescolarlo con il Pecorino Romano insieme all’acqua di cottura della pasta.
- Attenzione, la pasta va scolata al dente e mantecata a freddo con la crema di formaggio e il guanciale.
Procedimento
- La preparazione è veloce e semplice. Il piatto è pronto nel tempo di cottura della pasta.
- Mettere una pentola sul fuoco.
- Quando l’acqua bolle versare il sale e calare la pasta.
- A questo punto cominciare a preparare il condimento.
- Tagliare il guanciale di Amatrice a listarelle di 1 cm per 2 circa.
- Rosolare in una padella antiaderente a fuoco basso senza l’aggiunta di condimenti, fino a quando il guanciale risulterà croccante e il grasso si sarà sciolto.
- Versare il grasso di cottura in una ciotola, insieme ad acqua di cottura, Pecorino Romano appena grattugiato e pepe macinato.
- Girare con un mestolo di legno per amalgamare i sapori.
- Fondamentale! Il pepe nero deve essere di grande qualità e in grani interi. Macinato finemente a mano libererà tutti gli aromi che renderanno la ricetta prelibata.
- Scolare la pasta leggermente al dente, salvando l’acqua di cottura.
- Versare la pasta in una padella insieme al condimento appena preparato nella ciotola e amalgamare per un minuto.
- Se la crema di pecorino e pepe si dovesse asciugare troppo, aggiungere l’acqua di cottura per ottenere la giusta consistenza.
- Per una Pasta alla Gricia cremosa, è importante unire l’acqua di cottura poco per volta, facendola incorporare alla pasta e al condimento a fiamma bassa, girando con cura.
- Impiattare aggiungendo una spolverata di pecorino e pepe.