Vuoi bere vino naturale al mare, gustando solo pescato locale? Allora il posto giusto è Ugo al Villaggio. Fabio Guzzi è il nuovo sommelier che si occupa della gestione e spiegazione ai clienti della carta dei vini. Quest’ultima è il risultato di un lavoro di nicchia che mira a rappresentare il 50% di vini naturali e il 50% di vini biologici. L’idea di fondo è stata quella di puntare sulle etichette delle piccole aziende agricole e delle piccole referenze, anziché sulle grandi. Etichette che spaziano dall’Italia alla Francia con, ovviamente, un occhio di riguardo per quelle regionali.
Il menù varia a seconda dello scarico del pescato giornaliero
Da 5 anni lo chef è Valentino Scerpa che si occupa di variare il menu ogni mese, durante tutta la stagione estiva (da maggio a ottobre). I piatti sono a base di pesce del Mar Mediterraneo e del Mar Tirreno. Selezione di tartare, carpacci e crudi di mare variano a seconda dello scarico del pescato che ricevono giornalmente dai loro fornitori. Cosa si può mangiare qui? Ad esempio: butterfly di calamaro fritto, sauté di cozze lacustri del Lago di Paola al sentore di timo, alici dorate con maionese al lime fatta in casa o il, sempre classico, fritto di paranza (gamberi rosa di Sicilia mixati a merluzzetti, trigliette e soglioline del Tirreno). Ugo al Villaggio si trova in Via Litoranea 547, ad Ostia Lido, all’interno della struttura del Marine Village (rinomato beach club).