Gusti e sapori di una volta. Alla scoperta delle trattorie storiche di Roma

Le migliori trattorie storiche di Roma

Sei arrivato nella capitale e la domanda sorge spontanea: dove mangiano i romani a Roma? Qui, trovi l’elenco degli indirizzi assolutamente da non perdere e i piatti più celebri delle migliori trattorie storiche di Roma. In città i richiami alla tradizione culinaria sono presenti in molti ristoranti. Però tra le trattorie alcune hanno una tradizione di decenni alle spalle che gli vale la fiducia di chi vuole mangiare romano… Facendolo bene! Per questo sono definite “storiche”. Oggi vi parliamo di alcune di queste.

Trattoria La Campana

Vi sarete chiesti almeno una volta: qual è la trattoria più antica di Roma? Con i suoi 5 secoli di attività (proprio 500 anni!) la Trattoria La Campana, è il locale più antico e storico di Roma. Qui è possibile viaggiare nel tempo attraverso le ricette storiche che vengono proposte, sempre rispettando la tradizione locale. Cacio e pepe, amatriciana, carciofi alla giudea, puntarelle in salsa di alici, l’abbacchio, per non parlare di alcuni dei piatti più poveri di una volta ma assolutamente gustosi come la coda alla vaccinara e le animelle. Tuttavia, la Campana non è l’unica trattoria storica della città. Vicolo della Campana, 18, 00186 Roma

Settimio al Pellegrino

Dal 1932 è luogo di ritrovo di romani e non, attori, scrittori, politici e turisti che arrivano per provare la pasta fresca fatta in casa tirata a mano, le polpette, il bollito, pasta e ceci, carciofi alla romana o alla giudia e molto altro ancora, il tutto a km 0 e locale. Via Del Pellegrino 117, 00186 Roma

Felice a Testaccio

Aperta nel 1936, oltre ad essere una delle trattorie storiche di Roma è anche una delle migliori in termini di qualità, bontà dei piatti e varietà del menù. La cucina è puro repertorio romano: tonnarelli cacio e pepe, bucatini all’amatriciana, mezze maniche alla gricia, carbonara, involtini al sugo, polpette di bollito di coda, abbacchio arrosto. Via Mastro Giorgio, 29, 00153 Roma

Checco Er Carettiere

Questa trattoria si trova a Trastevere. La gestione familiare è la stessa dal 1935 e le foto alle pareti raccontano le visite dei grandi del cinema come Sophia Loren, Silvana Mangano, Henry Fonda, Robert Mitchum e Sergio Leone, conquistati dal menù a base di bombolotti all’amatriciana, coda alla vaccinara, trippa e piatti di pesce fresco. Via Benedetta, 10, 00153 Roma

Alfredo alla Scrofa (dal 1914)

Questo è il luogo dove è nato il mito delle Fettuccine Alfredo, la ricetta italiana più conosciuta al mondo. Entrare oggi nel Ristorante è come varcare le porte del tempo, con una galleria di foto di personaggi del jet set internazionale che racconta oltre 100 anni di vita vissuta nei nostri locali. Oggi come ieri, Alfredo alla Scrofa mantiene inalterata la propria tradizione, in perfetto equilibrio tra storia ed innovazione. Via della Scrofa, 104/a 00186 Roma.

Ar Grottino der Traslocatore (dal 1967) 

Si trova alla Garbatella e ha una storia non indifferente. Locale a conduzione famigliare aperto nel lontano 1967 da una coppia appassionata di cucina, ora viene gestito dall’unico figlio che prepara i piatti della vera tradizione romana in modo sapiente e con passione. La maggior parte delle pietanze viene cucinata al momento con prodotti locali preferibilmente a km 0. Questa trattoria è sicuramente un luogo da visitare, dove piatti poveri come la trippa alla romana vengono esaltati e fatti conoscere alle persone provenienti da tutto il mondo. Largo delle Sette Chiese, 2, 00145 Roma

La Carbonara dal 1906

Nel cuore del Rione Monti in via Panisperna, i buongustai si danno appuntamento per assaporare la genuinità della buona cucina all’antica, di una Roma verace e amante dei sapori robusti. Passare una serata in quei locali è sempre una piacevole esperienza, la qualità dell’accoglienza è elevata e professionale, un luogo dove si creano simpatici incroci di chiacchiere tra i commensali, in una curiosa miscellanea di lingue di tutto il mondo. Da non perdere il carciofo alla «giudia», l’abbacchio con il fritto vegetale, e le «frattaglie di una volta», la coratella, la mitica trippa, la coda alla vaccinara, le puntarelle. Via Panisperna, 214, 00184 Roma

Da Enzo al 29 (1967)

Situata in zona Trastevere e conosciuta da tutti i romani, prende il nome dal precedente proprietario e fondatore. Qui, si cerca di vivere la trattoria non solo come un luogo in cui mangiare e bere dell’ottimo vino locale, ma dove poter socializzare e incontrare vecchi amici. Come in tutte le precedenti trattorie storiche di Roma elencate, il menù da Enzo si conferma rispettoso della tradizione, semplice ma allo stesso tempo abbondante nelle porzioni. Di conseguenza, anche qui si può trovare la carbonara autentica, i fiori di zucca in pastella ripieni di mozzarella e alici, polpette al sugo e abbacchio alla scottadito. Via dei Vascellari, 29, 00153 Roma

Armando al Pantheon

In attività dal 1961, a due passi dallo storico Pantheon, nel cuore della città in cui sempre di più si fondono le ricette storiche e tradizionali con piccoli tocchi di innovazione e attualità. Tra i piatti irrinunciabili del locale, spiccano, rigatoni con la pajata, abbacchio a scottadito, trippa alla romana, bollito di manzo alla picchiapò, e per continuare puntarelle alla romana. Salita de’ Crescenzi, 31, 00186 Roma