Vini da Meditazione: la metafora più azzeccata per i “grandi vini” del mostro sacro dell’enologia italiana

Cos’è un Vino da Meditazione?

Non è facile districarsi tra termini enologici e definizioni. Per questo ho pensato di rispondere alla domande più frequenti sui vini da meditazione. Partiamo dal significato: il concetto vini da meditazione è stato coniato da un mostro sacro dell’enogastronomia italiana Luigi Veronelli per indicare quei grandi vini strutturati che non necessitano di essere abbinati a delle pietanze e che possono essere degustati da soli. O meglio: per comprenderne tutte le caratteristiche e per assaporarne tutti i pregi, dovrebbero essere degustati da soli.

Differenze tra vini da meditazione e vini gastronomici

Per capire ancora meglio di cosa stiamo parlando quando ci riferiamo ai vini da meditazione è bene essere al corrente di un termine che significa l’opposto: vini gastronomici. Vino gastronomico è una defizione molto in voga in questo momento. È usata per indicare, in modo molto intuitivo a mio parere, quei vini che danno il meglio di sé nell’abbinamento con il cibo.

Esempi di vini da meditazione italiani

Il panorama italiano è davvero entusiasmante. Alcuni esempi di vini bianchi da meditazione sono i vini passiti dolci, ampi e complessi, come il Picolit dei Colli Orientali del Friuli e il Passito di Pantelleria. Mentre per quanto riguarda i vini rossi da meditazione ci riferiamo a quelle produzioni che prevedono un lungo percorso dalla vendemmia alla bottiglia, come nel caso dei passiti secchi Amarone della Valpolicella e Sforzato della Valtellina oppure celebri rossi non passiti come il Brunello di Montalcino, il Barolo Riserva, il Sagrantino di Montefalco o il Vin Santo del Chianti.

I Prezzi dei Vini da Meditazione

I prezzi dei vini da meditazione è mediamente più elevato di quello dei vini gastronomici come conseguenza del processo di lavorazione più lungo e costoso. Basta andare su internet per capire, per fare un esempio, quanto costa un barrique di rovere francese nuova: dai 1000 euro in su. E questo è solo uno dei possibili fattori.

Il Rituale del Vino da Meditazione

La scelta di un vino da meditazione non riguarda solo il gusto, ma anche il rituale che lo circonda. La selezione della bottiglia, l’apertura e la degustazione diventano parte integrante di momenti speciali, da assaporare in pieno relax e comfort. In un mondo sempre più frenetico, i vini da meditazione offrono un rituale che connette mente, corpo e spirito in un’unica esperienza armoniosa.