Lo Chasselas è il vitigno più coltivato nei vigneti del Vaud, che si estendono a terrazzi per circa 4.000 ettari dalle pendici del lago di Losanna fino alle Prealpi. I terrazzamenti sono spettacolari perché realizzati secondo una sapienza secolare con muri a secco che si protendono a strapiombo sulle rive del lago. Per questo, l’UNESCO ha inserito quelli di Lavaux (oltre 800 ettari) nella lista dei patrimoni dell’Umanità.
Scopriamo di più sullo Chasselas
Lo Chasselas è un vitigno a bacca bianca che si può vinificare anche in purezza ed è il più diffuso in Svizzera. Viene allevato principalmente oltre che nel Vaud, anche nei cantoni di Vallese, Ginevra e Neuchâtel. Precoce e delicato tanto in vigna quanto in cantina, lo Chasselas produce vini sottili ed eleganti, ideali sia come aperitivo che come accompagnamento durante i pasti.
Altri vitigni svizzeri
sono il Gamay, a bacca rossa fruttato come il Beujolais, e il Pinot Nero, oltre a piccole quantità di Pinot Grigio, Pinot Bianco e Riesling Sylvaner (link alle aziende vinicole e ai vini prodotti con lo Chasselas).
Visite guidate nei vigneti e nelle cantine dello Chasselas
Si possono ammirare questi terrazzamenti anche con il Lavaux Express. Si tratta di un trenino su gomma, che da aprile ad ottobre percorre i vigneti dichiarati nel 2007 Patrimonio mondiale dell’UNESCO e che sovrasta il Lago di Ginevra con vista sulle Alpi Vallesane e sulla Savoia. Info e contatti: Office des Vins Vaudois–Les Terrasses de Lavaux Unesco www.lavaux-unesco.ch. www.vignerons-lavaux.ch www.svizzeraunica.it www.svizzeraunica.it/il-cantone-di-vaud