Annunciate le 53 cantine del Lazio che saranno presenti a Vinitaly 2024
Sono state appena annunciate le 53 cantine del Lazio che saranno presenti a Vinitaly 2024. Vinitaly è l’evento sul vino italiano più importante a livello mondiale in programma dal 14 al 17 aprile 2024 a Verona. Le cantine sono state selezionate tramite bando pubblico da Regione Lazio e Arsial.
Come sarà il padiglione della collettiva Lazio
I lavori per costruire le scenografie del padiglione Lazio sono quasi terminati. Intanto, si può avere un colpo d’occhio su come saranno attraverso un rendering. L’idea di base che rappresenta il fil rouge stilistico è l’arco. Le cantine saranno disposte intorno al perimetro in un percorso che ricorda molto le antiche botteghe dei Mercati di Traiano di Roma, in versione contemporanea. Il centro del padiglione è occupato da una struttura che ricorda la forma del Circo Massimo, ma rimanda anche a Time Square. Qui, ci sarà una grande enoteca con tutte le referenze delle cantine presenti, che saranno raccontate dai sommelier FIS Federazione Italiana Sommelier. Inoltre, al centro è stato creato uno spazio per le masterclass.
Si punta molto sul Bellone
Ho potuto notare una grande presenza di questo interessantissimo vitigno autoctono laziale tra le etichette del post conferenza stampa Lazio All Roads Leads to Taste (tutte le strade portano… al gusto). Un vitigno a bacca bianca adatto anche all’invecchiamento e alla spumantizzazione. Casale del Giglio, ad esempio, ha più di una versione. Radix fermantato in tonneaux con lieviti indigeni e poi passato in anfora e Anthium che è addirittura un Bellone a piede franco (se vuoi sapere cosa significa qui trovi il nostro articolo La vite a piede franco: cos’è e perché è rara). Quest’ultimo l’ho conosciuto alla premiazione dei migliori vini eroici al Mondial des Vins Extremes. Marco Carpineti punta su questo vitigno con Krius uno Metodo Classico da Bellone in purezza. Anche Cincinnato sceglie il Metodo Classico con Korì in versione pas dosé (a questo link la scala di dolcezza degli spumanti da pas dosé a dolce).
Le 53 cantine della collettiva della regione Lazio
- Martino V.
- Azienda Vinicola Federici
- Casale Vallechiesa Winery
- Tenuta Tre Cancelli
- Cantina Belardi
- Cantine Volpetti
- Marco Mergè Vini
- Casale Cinque Scudi
- Strada dei Vini dei Castelli Romani
- Tenuta San Leo
- Rossi di Medelana
- Tenuta Cervelli
- Omina Romana
- Consorzio Roma DOC
- Villa Simone
- Capizucchi – Divino Amore
- Cantine Silvestri 1929
- Gotto d’Oro
- Tenuta di Fiorano
- Colle di Maggio Wine Farm
- Cantine Tre D
- Parvus Ager – Vigneti e Cantina
- La Luna del Casale
- Casa Divina Provvidenza
- Vini Giovanni Terenzi
- L’Avventura Bio
- Antica Tenuta Palombo
- Petrucca e Vela
- Molino ‘7cento
- Cantina Villa Gianna
- Cantina Sant’Andrea
- Marco Carpineti
- Mottura Sergio
- Cantina di Montefiascone
- Tenuta Sant’Isidoro
- Fattoria Madonna delle Macchie
- Albetum
- I Caccia
- Donato Giangirolami vigneti e vini biologici
- Casale del Giglio
- I Lori
- Pietra Pinta
- Viticoltori dei Colli Cimini
- Antina Cantina Leonardi
- Distilleria Numa
- Azienda Agricola Sant’Eufemia
- Amor Vitae
- Cincinnato
- Pileum Vitivinicola
- Casale della Ioria
- Cantine Le Macchie
- Genziana San Quirico
- Casata Mergè – Sesto 21