Morellino di Scansano: aromi, abbinamenti e migliori cantine

Il Morellino di Scansano è un vino toscano che ha come uvaggio di base il Sangiovese. In particolare, è una DOCG che può essere prodotta esclusivamente in alcune aree della provincia di Grosseto. Scopriamo di più su questo vino a cominciare dagli aromi, passando per gli abbinamenti più adatti, fino alle migliori cantine.

Maremma toscana, vigneti della Tenuta Belguardo, Mazzei

Quali sensazioni si hanno bevendo un Morellino di Scansano?

La beva piacevolissima è una delle caratteristiche più rinomate del Morellino di Scansano. Si trova sul mercato in due tipologie base e riserva. Ed entrambe presentano un modesto tenore di acidità. Un tipico Morellino colpisce per le fresche note beverine di frutti di bosco, che sono tipiche del Sangiovese. Ma anche per i sentori di rosa. Con l’invecchiamento i frutti rossi diventano, invece, più polposi e dolci. Le sensazioni floreali virano verso la viola e sono impreziosite da accenni di tabacco e di macchia mediterranea, di note speziate e percezioni animali più morbide e calde. All’assaggio è caldo e con una fibra tannica che avvolge morbidamente il palato.

Con cosa abbinare un Morellino di Scansano?

Il Morellino di Scansano è un vino da tutto pasto. In particolare, si abbina perfettamente alla cucina tipica maremmana. Come, per esempio, ai taglieri di salumi e formaggi tipici a cominciare dal Formaggio di Fossa, fino al Pecorino Toscano DOP. Anche se in fatto di formaggi il limite è solo la fantasia. Infatti, può accompagnare con gusto anche il Canestrato pugliese, il Bra duro o la Toma di Vercelli, solo per citarne alcuni. Ottimo con i primi piatti: dall’acquacotta, ai tortelli di ricotta e spinaci con sugo di carne, fino alle pappardelle alla lepre. Ma anche con un’icona della tradizione partenopea come la Pasta, patate e provola (a questo link trovi la ricetta e altri suggerimenti di vini da abbinare). Inoltre, è perfetto per accompagnare secondi piatti a base di carne rossa in generale. Da provare con alcune proposte della tradizione come il buglione d’agnello o il cinghiale alla cacciatora.

Quali sono le migliori cantine?

Tra le grandi cantine che producono il Morellino di Scansano ci sono:

Perché si chiama così e dove si produce?

Il vitigno principe della denominazione Morellino di Scansano è il Sangiovese. Questa varietà d’uva, in Maremma, è conosciuta con il nome di Morellino. Come tutti sanno questa parte della Toscana meridionale è famosa per i butteri che definivano “morelli” i cavalli scuri di pelo vispi e vivaci. Ed è probabilmente da qui che il termine è stato inglobato nel gergo enologico per la somiglianza con il carattere del vino. Il Morellino di Scansano può essere prodotto esclusivamente nei territori di 7 comuni della provincia di Grosseto. La zona è caratterizzata da un grande variazione sia altimetrica (dai 70 ai 500 metri slm) che di suoli. Per questo, è possibile degustare vini davvero diversi nel gusto. Per informazioni: Consorzio Tutela Morellino di Scansano DOCG – www.consorziomorellino.it

Toscana, area di produzione del Morellino di Scansano (insidewine.it)