Quali sono i vini italiani più venduti al supermercato

Sono ben 756 milioni i litri venduti nella GDO tra vini fermi e spumanti: è questo il dato complessivo delle vendite nella grande distribuzione, ovvero i supermercati, nel 2023. Il dato è importante perché quello dei supermercati, centri commerciali, ipermercati e discount è il canale di distribuzione più ampio in Italia. I dati sono stati forniti dallo studio della società Circana per Vinitaly 2024, che sarà presentato integralmente il 15 aprile a Verona durante il salone internazionale del vino e dei distillati. Lo studio di Circana comprende anche le classifiche dei vini più venduti e di quelli emergenti. In basso le classifiche.

I primi 5 vini più venduti nella GDO nel 2023

Il Prosecco regna sovrano con oltre 43 milioni di litri venduti (-1,5% rispetto al 2022), seguito da etichette storiche come il Chianti (16 milioni di litri -4,9% rispetto al 2022) e il Lambrusco (oltre 15 milioni di litri -9,5% rispetto al 2022), che pur registrando un calo nelle vendite, mantengono un legame saldo con i consumatori. Sorprendentemente, alcuni vini hanno invece segnato una crescita, come il Montepulciano d’Abruzzo (13 milioni di litri +4% rispetto al 2022) e il Vermentino (oltre 10 milioni di litri + 2,3 rispetto al 2022), dimostrando una crescente curiosità verso varietà meno convenzionali.

I 5 vini che hanno avuto il maggior tasso di vendita

Se si guarda alla classifica degli emergenti, compaiono diverse sorprese. I vini, con maggior tasso di vendita, sono, infatti:

Rosato Cerasuolo dell’Abruzzo +19%;
Grillo, prodotto in Sicilia +12,2%;
Pecorino, prodotto in Marche e Abruzzo +12%;
Lugana, prodotto in Lombardia e Veneto +9,5%;
Ribolla del Friuli Venezia Giulia +8,0%

Bianchi e rosati sono le tipologie con variazioni più alte. Non a caso, complessivamente, i rosati hanno venduto meglio dei bianchi, i bianchi meglio dei rossi, i vini fermi meglio dei vini frizzanti.
In questa classifica dei vini con maggiore tasso di vendita, il primo vino rosso si trova in ottava posizione e tra i primi 10 troviamo il Primitivo (+5,2%), il Valpolicella Ripasso (+4,6%) e il Nebbiolo (4,4%). (Fonte: Circana e gamberorosso.it)