The Guardian premia i migliori ristoranti d’Europa: 5 sono in Italia

Anche il prestigioso tabloid britannico The Guardian premia la cucina italiana. O meglio, l’ennesimo importante riconoscimento verso la nostra gastronomia arriva dal noto magazine di oltre Manica, grazie a 5 presenze di casa nostra in una graduatoria dei migliori 35 ristoranti sparsi per tutta Europa. Ristoranti non necessariamente stellati o dal nome altisonante, provati direttamente dagli inviati del Guardian e inseriti in una speciale graduatoria che mette insieme i posti migliori in cui mangiare.

I 5 migliori ristoranti italiani in Europa

Cinque sono i ristoranti italiani che il quotidiano The Guardian ha segnalato tra le migliori strutture in Europa in cui mangiare. Da Modena a Ponza, da Roma a Pantelleria passando per l’Irpinia i ristoranti selezionati dal The Guardian si trovano in diverse regioni italiane ed emergono non solo per gli ottimi piatti ma anche per la scelta degli ingredienti, la lista dei vini e la location.

La Lanterna di Diogene a Solara di Bomporto

1 – Tra i primi citati c’è La Lanterna di Diogene, osteria che si trova a Solara di Bomporto, in provincia di Modena. Si tratta di una vera e propria osteria aperta in un vecchio casolare che utilizza ingredienti prodotti in loco o nei territori della zona. Le vigne producono non solo ottimo vino ma anche mosto per fare aceto balsamico tradizionale, mentre i maiali allevati in zona portano salami, cotechino, coppa di testa e molti altri prodotti. Pietanze a partire da 15euro.

2 – Altra struttura citata è la trattoria Da Cesare al Casaletto, rinomata trattoria romana a circa 30 minuti dal centro storico di Roma. Il menu abbraccia tutti i sapori della tradizione romana dalle polpette di bollito ai fiori di zucca con alici e mozzarella. Spazio anche per i classici supplì tra gli antipasti fritti, fino ai tonnarelli e alle fettuccine fatte in casa all’amaticiana, cacio e pepe o con il sugo di coda alla vaccinara. Pietanze a partire da 12 euro.

Il ristorante La Marina sull’isola di Ponza

3 – L’articolo del Guardian continua poi con il ristorante La Marina, sull’isola di Ponza, nella baia di Cala Feola. E’ un ristorante specializzato in pesce situato sugli scogli. Qui si può godere di un pranzo o una cena a base di acciughe, linguine con aragosta e fritto misto di pesce, il tutto accompagnato da una splendida vista sul mare. Pietanze a partire da 16 euro.

l’Antica trattoria di Pietro a Melito Irpino

4 – Infine, vengono consigliate altre due strutture del sud Italia. l‘Antica trattoria di Pietro a Melito Irpino, in provincia di Avellino. Trattoria a conduzione familiare, offre nel menu un’ampia scelta di antipasti regionali come la frittata, il salame di maiale nero casertano e i fiori di zucca fritti mentre tra i primi si possono trovare i cicatelli fatti a mano. Pietanze a partire da 13 euro.

5 – A seguire, c’è l’Osteria Il Principe e Il Pirata che sorge nella fantastica cornice dell’isola di Pantelleria. Osteria che punta sui prodotti del territorio con gli spaghetti alla bottarga di tonno, finocchietto e pistacchio, le busiate con sarde, finocchietto, uva passa, pinoli e pane fritto e il bacio pantesco, piccole frittelle farcite di ricotta. Pietanze a partire da 17 euro.

Osteria Il Principe e Il Pirata sull’isola di Pantelleria

I migliori ristoranti del resto d’Europa

I migliori ristoranti dove mangiare in Europa secondo il Guardian sono in totale 35 e di questi cinque si trovano in Italia mentre gli altri sparsi tra Danimarca, Grecia, Portogallo, Belgio, Paesi Bassi, Germania, Repubblica Ceca, Irlanda, Croazia e Polonia. Anche Francia e Spagna sono presenti con cinque ristoranti ciascuno.

  • Danimarca
    Jah Izakaya e Sake Bar, Copenaghen
    Pomle Nakke, Horbelev
  • Francia
    Au Vieux de la Vieille, Lille, Francia
    Ristorante Zéphirine, Bordeaux
    La Table d’Élise, Noirmoutier, Vendée
    Chez Mattin, Ciboure, Paesi Baschi
    A Choumas’, Le Puy-en-Velay, Haute-Loire
  • Grecia
    A Psaraki, Santorini
    Stathmos, Zante
  • Portogallo
    Prado Restaurante, Lisbona
    Alameda, Faro, Algarve
    Almeja, Porto
    Gadanha, Estremoz, Alentejo
  • Belgio
    De Zuidkant, Damme
    De Gebrande Winning, Sint-Truiden, Fiandre
  • Paesi Bassi
    De Dagvisser, L’Aia
    Pllek, Amsterdam
  • Germania
    Oh Panama, Berlino
    Obere Mühle, Bad Hindelang, Baviera
  • Repubblica Ceca
    La Fresca, Kroměříž, Zlín
  • Spagna
    Aiyanna, Playa de Cala Nova, Ibiza
    Fuentelgato, Huerta del Marquesado, Castiglia-La Mancia
    Espacio Eslava, Siviglia
    Vista Alegre, Colunga, Asturie
    Casa González, Madrid
  • Irlanda
    Casey’s Baltimore Room, contea di Cork
    Vic O’Sullivan
  • Croazia
    25 Ante’s Place, Mljet
    Ristorante Konoba Šešula
  • Polonia
    26 Concordia Taste, Poznań

Il link all’articolo del The Guardian