Quali sono i migliori vini biologici e biodinamici? A selezionare i campioni d’Italia c’è il Festambiente. Come ogni anno, infatti, enologi, sommelier e professori dell’Università di Pisa hanno degustato e decretato le etichette vincenti. In particolare, per l’anno 2018, sono state Lazio, Toscana e Marche le regioni con il maggior numero di vini selezionati. Inoltre, la novità per l’edizione XXVIII è stata l’inserimento di due nuove categorie di partecipazione: orange wine e vini dolci.
Il premio Legambiente ai produttori più green
Con questo eco festival, Legambiente premia i produttori che scelgono una coltivazione biologica o biodinamica. Inoltre, si tratta di uno dei primi eventi in Italia nel suo genere. Infatti, l’idea nasce 28 anni fa, in un panorama che guardava al biologico come ad una nicchia. Negli ultimi decenni, però, il mondo enologico è cambiato. E a dimostrarlo, di fatto, sono i dati. I numeri forniti da Sinab-Sistema d’Informazione Nazionale sull’Agricoltura Biologica sul 2017, infatti, mostrano che i vigneti coltivati a biologico o in conversione sono aumentati. In particolare, gli ettari vitati hanno raggiunto quota 103.545, dei quali 66.133 biologici e 37.412 in conversione.
I vitigni della tradizione sempre i più amati
I vitigni tradizionali sono sempre i più amati. In particolare, tra i bianchi spiccano varietà autoctone come Passerina, Garganega e Vermentino. Per i rossi, invece, troviamo Nero d’Avola, Montepulciano, Sangiovese e Primitivo.
L’elenco dei migliori vini biologici e biodinamici d’Italia 2018
Vini bianchi
Lazio Igp/Igt Filippo 2017 Società Agricola Villa Caviciana, Grotte di Castro (VT).Offida Passerina Dop/Docg 2017 Saladini Pilastri, Spinetoli (AP). Toscana Igp/Igt Vermentino Palmazio 2017 Società Agricola La Piana Capraia Srls, Isola di Capraia (LI).
Vini Rosati
Valtènesi Riviera del Garda Classico Chiaretto Dop/Doc 2017 Az.Agr. Biologica Vedrine, Polpenazze del Garda (BS)
Rossi Giovani
Chianti classico Dop/Docg Badia a Coltibuono 2016 Tenuta di Coltibuono Srl, Gaiole in Chianti (SI). Rosso Piceno Superiore Dop/Doc Vigna Monteprandone 2016 Saladini Pilastri, Spinetoli (AP). Toscana Igp/Igt Torello 2016 Poggio Trevvalle, Campagnatico (GR). Sicilia Dop/Doc Nero d’Avola 306 2016 , S.Tamburello Az. Agr. Biologica, Poggioreale (TP). Trentino Dop/Doc Pinot nero 2016 Cantina Toblino, Madruzzo (TN).
Rossi Affinati
Cerasuolo di Vittoria classico Dop/Docg Vigna di Pettineo 2015 Maggio Vini, Vittoria (RG). Gioia del Colle Dop/Docg Primitivo Riserva Marpione 2013 Soc.Agr.Tenuta Viglione, Santeramo in Colle (BA). Toscana Igp/Igt Fontegalli 2013 Fattoria Lavacchio, Pontassieve (FI).
Spumanti
Valdobbiadene Prosecco superiore Dop/Docg Quorum 2017 Perlage Srl, Farra di Soligo (TV).
Vini Dolci
Recioto di Soave Dop/Docg Arzimo 2013 La Cappuccina, Monteforte d’Alpone (VR).
Vini da uve di vitigni Autoctoni
Barbera d’Asti Superiore Dop/Docg Rouvè2014 Fratelli Rovero, Asti (AT). Lazio Igp/Igt Aleatico Maddalena 2015 Soc. Agricola Villa Caviciana, Grotte di Castro (VT). Offida Passerina Dop/Docg 2017 Villa Imperium di G.Cocci Grifoni, Ripatransone (AP).
Orange Wine
Colli Piacentini Monterosso Val d’Arda Dop/Doc Campedello 2016 Croci Tenuta Vitivinicola, Castell’Arquato (PC).