Migliori vini al mondo 2022, la classifica di Wine Spectator. 3 italiani nella Top 10

Eccoci con il consueto appuntamento di fine anno con le più importati classifiche internazionali dedicate ai migliori vini al mondo 2022. Ed in particolare, questa è la Top 100 dell’autorevole rivista Wine Spectator. Noi vi proponiamo i primi 10 vini al mondo (Top 10). Questo, invece, è il link alla Classifica dei Migliori vini al mondo 2023 di Wine Spectator. Inoltre, cliccando sul tag Classifiche troverai i vini che hanno conquistato il rating più alto nelle chart delle riviste di settore e a questo link tutti i risultati dei concorsi enologici mondiali.

L’edizione 2022 in 3 righe

Il miglior vino al mondo del 2022 viene dagli Stati Uniti. È il Cabernet Sauvignon Oakville Double Diamond 2019 di Schrader Cellars. Secondo i critici, la scelta certifica che i grandi Cabernet della Napa Valley non hanno bisogno di prezzi a tre cifre per rivelarsi eccellenti. Infatti, una bottiglia del primo classificato della Top 100 costa intorno agli 80 dollari. E i vini italiani? Ben tre etichette nazionali hanno conquistato la Top 10. In seconda posizione c’è il Brunello di Montalcino Riserva 2016 di Fattoria dei Barbi. Mentre alla posizione 5 c’è il Tignanello 2019: super Tuscan della cantina Marchesi Antinori, considerata la più bella cantina al mondo nella classifica World’s Best Vineyards. Infine, alla posizione 8, si piazza il Saffredi 2019 di Fattoria Le Pupille. Si tratta di un miglioramento rispetto alla Top 100 by Wine Spectator del 2021 dove i vini italiani in Top 10 erano stati 2.

I 3 migliori vini al mondo 2022

  1. Miglior vino al mondo è il Cabernet Sauvignon Oakville Double Diamond 2019 di Schrader Cellars.
  2. Miglior vino italiano al mondo è il Brunello di Montalcino Riserva 2016 della Fattoria dei Barbi.
  3. Miglior vino bianco al mondo è lo Chardonnay Napa Valley Hyde Vineyard 2019 di HdV.

Scopriamo qualcosa di più sul miglior vino italiano al mondo

Il miglior vino rosso italiano al mondo si trova in seconda posizione ed è il Brunello di Montalcino Riserva 2016 della Fattoria dei Barbi. Il vino prodotto nella zona di Montalcino ha ottenuto un punteggio di 95/100 e ha un prezzo di 130$. È vinificato in purezza con il vitigno Sangiovese 100%. Perché berlo? Questo Brunello di Montalcino ha una grande abbondanza di aromi netti e fragranti. Ha una spalla acida forte, garanzia di un lungo invecchiamento. I colori sono intensi e vivaci, le basse temperature hanno evitato ogni concentrazione e un contenuto alcolico troppo elevato. Capacità di invecchiamento 20-80 anni.

Le prime 10 posizioni della Top 100 di Wine Spectator 2022

  • 1 Schrader Cellars: Cabernet Sauvignon Oakville Double Diamond 2019
  • 2 Fattoria dei Barbi: Brunello di Montalcino Riserva 2016 (ITALIA)
  • 3 HdV: Chardonnay Napa Valley Hyde Vineyard 2019
  • 4 Château Talbot: Saint-Julien 2019
  • 5 Antinori: Toscana Tignanello 2019 (ITALIA)

  • 6 Robert Mondavi: Cabernet Sauvignon Oakville The Estates 2019
  • 7 Château de Beaucastel: Châteauneuf-du-Pape 2019
  • 8 Fattoria Le Pupille: Toscana Saffredi 2019 (ITALIA)
  • 9 Quilceda Creek: Cabernet Sauvignon Columbia Valley 2018
  • 10 Louis Roederer: Brut Champagne Cristal 2014

I vini italiani presenti nella Top 100 Wine Spectator 2022

  • 12 Grattamacco Bolgheri Superiore 2019
  • 22 Capraia Chianti Classico Riserva 2018
  • 24 San Felice Chianti Classico 2020
  • 31 Boscarelli Vino Nobile di Montepulciano Riserva 2016
  • 40 Produttori del Barbaresco Barbaresco Muncagota Riserva 2017
  • 44 Livio Felluga Pinot Grigio Collio 2020
  • 49 D’Angelo Aglianico del Vulture 2019
  • 55 Col d’Orcia Brunello di Montalcino 2017
  • 58 Suavia Garganega Soave Classico 2020
  • 61 Damilano Barbera d’Asti 2020
  • 63 Masseria Li Veli Susumaniello Salento Askos 2020
  • 73 Pecchenino Nebbiolo Langhe Botti 2021
  • 76 Zisola Noto 2020
  • 78 Fontanafredda Barolo Serralunga d’Alba 2018
  • 80 San Salvatore Falanghina Campania 2021
  • 84 Mastroberardino Taurasi Radici 2017
  • 96 Elvio Cogno Barolo Ravera Vigna Elena Riserva 2016

link al sito ufficiale del magazine americano: www.winespectator.com