Risultati dei Decanter Awards 2017

(Leggi anche: Decanter World Wine Awards 2024: Italia sul podio con 6 vini Best in Show). I Decanter World Wine Awards (DWWA) sono tra i più prestigiosi concorsi vinicoli al mondo. Le etichette italiane che hanno ottenuto i massimi riconoscimenti nel 2017 sono 19. Il premio Platinum Best in Show (il più alto e di livello internazionale) va a tre vini del Nord Italia, tutti e tre vinificati in purezza.

Risultati Decanter Awards: prime 3 classificati

Cominciamo con una delle più celebri denominazioni italiane prodotta con un grande vitigno: il Nebbiolo. Si tratta del Barolo, rappresentato ai massimi livelli della competizione da Rocchettevino 2012 di Ciabot Berton. L’altro rosso che ha conquistato la giuria presieduta da Steven Spurrier è toscano. Si tratta del Chianti Riserva 2013 di Bartali, 100% Sangiovese. L’unico bianco italiano che ha raggiunto le vette dell’ambito contest arriva dal Lago di Garda.  È il Lugana Orestilla 2015 di Montonale prodotto con uve Turbiana che è, quindi, uno dei Migliori vini bianchi italiani degli ultimi 7 anni.

Risultati Decanter Awards 2017

Veneto

Sono 16 invece i vini che hanno conquistato i Platinum Awards. Tra questi 6 sono prodotti in Veneto. Le tipologie sono molto varie: dall’Amarone della Valpolicella Classico 3 Cru 2012 Guerrieri Rizzardi, al Soave La Capelina Garganega 2015 Franchetto, dal Prosecco di Valdobbiadene Superiore Ruio Brut 2016 Malìbran al Passito Colli Euganei Fior d’Arancio 2011 Montegrande, da Valpolicella Ripasso Superiore 2015 Zonini al Lessini Durello Brut 2012 Tonello.

Toscana

Anche la Toscana vanta un ricco palmarès. Il Brunello di Montalcino 2012 Villa al Cortile, Bolgheri Superiore Sondraia 2013 Poggio al Tesoro, Chianti Classico Gran Selezione Castello Fonterutoli 2013 Mazzei, Vin Santo Occhio di Pernice Riserva 2010 Fattoria La Vialla e Toscana Leone Sangiovese 2013 Carobbio.

Piemonte e Sicilia

Piemonte e Sicilia sono a parimerito in quanto a numero di piazzamenti. Due ciascuna. Rispettivamente con il Barbaresco Riserva Giacosa Spessa 2011 Grasso, il Barbera d’Alba Lorens 2015 Lodali, il Passito di Pantelleria 2014 Ben Ryé 2014 Donnafugata e il Menfi Chardonnay 2015 Planeta. Ultima menzione per l’Aglianico del Vulture Alberi in Piano 2013 Il Passo.

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