É sempre il Sangiovese il vitigno italiano più coltivato, con oltre 53.000 ettari dei 637.634 ettari vitati complessivamente lungo tutta la Penisola e un peso sul totale dell’8% (dati Unione Italiana Vini e Corriere Vinicolo sul 2019 www.uiv.it).
Ma nel corso degli ultimi cinque anni gli ettari persi per questa varietà sono stati circa 18.000. Come 16.000 sono quelli persi dalla famiglia dei Trebbiani, al secondo posto della classifica. In calo, anche se più ridotto, i Catarratti, scesi del 7% rispetto al 2015. Calo pesante (7.000 ettari circa) anche per il Montepulciano.
Chi cresce allora? Ovviamente Glera, passato in un lustro da 19 a 26.000 ettari, e Pinot grigio, anch’esso in aumento di 7.000 ettari. Grandi crescite anche per i due vitigni portabandiera del Salento, Negramaro e Primitivo, con +5 e +4.000 ettari rispettivamente. Tra gli internazionali, stabili lo Chardonnay e il Cabernet Sauvignon, mentre perde 5.000 ettari il Merlot. Tra gli autoctoni, brusco calo dei Lambruschi (-26%) e delle Barbere (-10%), così come per Garganega, Corvina e Malvasia, mentre stanno crescendo l’Aglianico, a circa 10.000 ettari (+33%), e il Vermentino (+23%). Nero d’Avola e Grillo vedono trend diversificati: decrescita per il primo, aumento per il bianco.
Gli ettari più pregiati. Le principali aree Doc e Docg (min-max)
Prezzi in migliaia di euro per ettaro – aggiornati al 2019.
Dai 200mila euro in sù
- Zone del Barolo DOCG Langa di Alba (CN) min 200 – max 1500\2500
- Colline di Montalcino (SI) vigneti DOCG min 250 – max 900
- Zona DOC del Lago di Caldaro (BZ) 440 – 690
- Bassa Val Venosta (Naturno BZ) vigneti DOC 440 – 690
- Valle Isarco di Bressanone (Varna BZ) vigneti DOC 440 – 690
- Vigneti DOCG di Valdobbiadene (TV) 300 – 450
- Bolgheri (LI) vigneti DOC min 200 – max 500
- Vigneto DOCG colline di Asolo e pedemontana (TV) 250 – 380
Dai 110mila euro in sù
- Chianti Classico (FI) vigneti DOCG min 100 – max 200
- Vigneti DOCG Chianti Classico (SI) min 90 – max 200
- Collina bresciana vigneti DOC min 110 – max 120
- Vigneti DOC nei Colli Euganei (PD) min 55 – max 100
- Zona del Collio (GO) vigneti DOC min 45 – max 100
- Vigneti DOC nei Castelli Romani (RM) min 80 – max 100
- Colli orientali (UD) vigneti DOC min 40 – max 95
- Vigneti DOC superiore della Valtellina (SO) min 47 – max 90
- Gattinara (VC) vigneti DOC min 40 – max 80
- Vigneti DOC nell’alta valle del Nervia (IM) min 45 – max 80
- Colline litoranee di Albenga (SV) vigneti DOC min 65 – max 80
- Vigneti DOC nelle colline dell’Enza (RE) min 50 – max 80
- Colli Albani (RM) vigneti DOC min 60 – max 75
- Vigneti DOC Moscato nella zona di Canelli (AT) min 40 – max 70
- Colline di Parma vigneti DOC min 60 – max 70
- Vigneti DOC nella zona del Piglio (FR) min 50 – max 70
Dai 35mila euro in sù
- Vigneti da vino DOC e IGT nelle pendici dell’Etna (CT) min 35 – max 95
- Erbaluce Caluso (TO) vigneti DOC min 41 – max 60
- Vigneti DOC Cinque Terre (SP) min 35 – max 60
- Colline litoranee di Chieti vigneti DOC min 25 – max 60
- Vigneti DOC nelle colline litoranee di Ortona (CH) min 25 – max 60
- Collina piacentina vigneti DOC min 40 – max 50
- Vigneti DOC di Matelica (MC) min 25 – max 50
- Media collina di Ancona vigneti DOC min 30 – max 50
- Vigneti DOC nelle colline di Montefalco (PG) min 35 – max 80
- Falerio (AP) vigneti DOC min 22 – max 40
- Vigneti DOC nella collina del Vulture (PZ) min 25 – 45 max
- Oltrepò pavese vigneti DOC min 25 – max 35
- Vigneti DOC nelle colline di Perugia min 25 – max 30
- Zona del Vermentino di Gallura (OT) vigneti DOC min 19 – max 29
- Vigneti DOC zona del Cannonau dell’Ogliastra (OG) min 11 – max 15
Nota: I valori fondiari riportati in tabella si riferiscono a terreni e/o intere aziende per i quali è stata registrata una significativa attività di compravendita. (dati fonte: CREA aggiornati al 2019)