Vini da vite a piede franco in Italia: una selezione di etichette dai 15 ai 1000 euro

Vini da vite a piede franco in Italia: una selezione di etichette dai 15 ai 1000 euro

Siete curiosi di provare un vino diverso dal solito? Volete sorprendere tutti ad una cena speciale? Qui troverete, allora, una selezione di etichette prodotte con uve di vigneti a piede franco da tutta Italia. Quelli che vi proponiamo in questo articolo, infatti, sono vini rari. Perché? Oggi, le viti a piede franco sono presenti in numero limitato sul territorio europeo a causa della Fillossera (se vuoi approfondire l’argomento clicca qui).

Cantina Sardus Pater, Sardegna. Lavorazione delle viti ad alberello sui terreni sabbiosi dell’isola di Sant’Antioco

Perché i vini “a piede franco” sono così speciali

Il fatto più interessante è che spesso le piante sono esemplari centenari che concentrano in modo straordinario le sostanze aromatiche nelle bacche anche perché hanno una bassa produzione per ceppo (scopri di più leggendo l’articolo La vite centenaria a piede franco: cos’è e perché è rara). Proprio per questo, i produttori che decidono di continuare a produrre un vino di questo tipo, lo fanno prima di tutto per una grande passione e per la voglia di preservare il patrimonio agricolo italiano.

7 vini da vite a piede franco + prezzi wine searcher

vini a piede franco

Sicilia – Grand Cru Prephylloxera Etna Rosso DOC della Cantina delle Terre Nere

Prodotto con i vitigni autoctoni Nerello Mascalese 98% e Nerello Cappuccio 2%. Le vigne hanno un’età media di 130-140 anni e si trovano nel comune di Randazzo nel Catanese a 600 metri s.l.m. Grandi gli abbinamenti con carni rosse, selvaggina o formaggi stagionati come per esempio il maiorchino dei Peloritani, il pecorino rosso, il tumazzu o il celebre canestrato. Fascia di prezzo 129 euro.

Sardegna – Is Arenas Carignano del Sulcis Riserva DOC della Cantina Sardus Pater

Dalle sabbie dell’Isola di Sant’Antioco nasce questo Carignano in purezza, da viti allevate ad alberello di circa 80 anni. Ottimo per accompagnare i piatti tipici della tradizione come i mallureddus alla sarda con sugo di agnello, oppure secondi piatti importanti come l’abbacchio allo scottadito, il brasato di manzo, il prosciutto arrosto o lo stracotto di manzo. Fascia di prezzo 17 euro.

Piemonte – Barolo Pié Franco della Cantina Dott. G. Cappellano

Una sfida all’omologazione, un ritorno alle origini. Era la seconda metà degli anni Ottanta quando Teobaldo Cappellano ha deciso di mettere in pratica quella che per molti era una follia, vale a dire mettere a dimora nel vigneto Gabutti alcuni filari di nebbiolo Michet a piede franco. Tra gli abbinamenti classici, il brasato al Barolo, il fagiano alla panna e tartufo, il gallo cedrone ai funghi, lo stracotto al barbaresco, oppure i formaggi Emmenthal, Montasio, Parmigiano Reggiano. Fascia di prezzo 931 euro.

Campania – Campania Fiano IGT JQN 203 Piante a Lapio della Cantina Joaquin

Unico bianco della lista, è un Fiano in purezza da viti centenarie prodotto nel cuore dell’Irpinia, con affinamento in botti di Castagno di Agerola, come vuole la tradizione. Perfetto per chi cerca un bianco importante per una cena di pesce in grande stile. Da provare con lo spezzatino di coda di rospo con riso alla curcuma, trota con funghi e cozze o involtine di pesce spada. Intrigante con la cucina orientale. Fascia di prezzo 73 euro.

Veneto – Enantio Riserva Terradeiforti DOC della Cantina Roeno

Prodotto con il vitigno Enantio vinificato in purezza. Le viti sono centenarie e sono allevate in riva al fiume Adige. Grazie alla presenza del silicio nei terreni della Valdadige Terradeiforti Trentina-Veronese, le piante sono a piede franco. Questo vino è l’accompagnamento ideale per un cena a base di carne rossa, ad esempio arrostita. Appagante se abbinato a piatti di selvaggina e cacciagione. Ottimo anche con i formaggi di lunga stagionatura. 40 euro sul sito ufficiale.

Veneto – Orto di Venezia della cantina Orto di Venezia

Prodotto da un blend di Malvasia Istriana, Vermentino e un piccolo apporto di Fiano per dare maggiore struttura da fermentazione spontanea. Le viti si trovano sull’isola di Sant’Erasmo. Orto di Venezia è l’unica cantina all’interno della laguna veneziana. È un vino bianco persistente, di buon corpo, fresco, ricco di mineralità e sentori iodati. La spiccata acidità gli consente di affinare in bottiglia per anni, è molto versatile anche per gli abbinamenti, soprattutto con i piatti tipici veneziani ed è sicuramente un vino gastronomico. Ottimo con le moeche, il pesce e le verdura della Laguna, i formaggi molto stagionati. Fascia di prezzo 31 euro.

Lazio – Anthium della cantina Casale del Giglio

Nasce alle spalle di Anzio, da un vecchio vigneto franco di piede di 60 anni. L’influenza del Tirreno e i terreni marini fanno sì che questa piccola zona sia unica per la produzione del vitigno autoctono Bellone. I profumi esprimono aromi maturi di frutta gialla, agrumi, morbide sfumature di frutta tropicale, ricordi di erbe aromatiche e sentori marini iodati. Il sorso è ricco, ampio e avvolgente, succoso e appagante, con un finale persistente. Tra gli abbinamenti d’elezione c’è la minestra di Sgavajone: il tipico brodo dei pescatori di Anzio. Ottimo vino bianco da pesce. Fascia di prezzo 15 euro.