Novità 2023: 1° edizione di Vite e Vite. Incontri con i vignaioli il 27 e 28 maggio in Sardegna

Vite e Vite. Incontri con i vignaioli è la novità degli eventi del vino 2023. L’appuntamento è sabato 27 e domenica 28 maggio, a La Maddalena. In degustazione un centinaio di etichette rappresentative di tutta la Sardegna, dalla Gallura alle coste meridionali, passando per Mamoiada, il Mandrolisai e il Sarcidano. Inoltre, è prevista una prestigiosa partecipazione internazionale: la vignaiola Anna Addison della cantina georgiana Nine Oaks. Ecco in sintesi le informazioni per partecipare e il link al sito ufficiale. Inoltre, cliccando sul tag Eventi Sardegna alla fine dell’articolo troverai gli eventi enoici più interessanti di questa regione. Qui, invece, l’elenco più completo delle eno-degustazioni 2023-2024.

Perché partecipare

  1. Vite e Vite. Incontri con i vignaioli è uno degli eventi della quarta edizione di Giugno Slow, in programma sino a domenica 11 giugno e intitolata Radici e futuro. “In questa edizione abbiamo deciso di dare visibilità anche alle produzioni vitivinicole artigianali e ai piccoli produttori che preservano la terra e la biodiversità” – spiega per Slow Food Gallura Simona Gay sulla novità della manifestazione 2023 che attende, oltre che amanti del buon cibo come ogni edizione, wine lover appassionati e semplici curiosi.
  2. Il secondo giorno è in calendario un momento per illustrare il mondo dei vini artigianali e le differenze con la produzione di vini convenzionali. Il convegno “Alla scoperta del vino naturale: quali opportunità?” si rivolge sia agli addetti ai lavori che a un pubblico ampio e trasversaleInterverranno Valerio Taras (coordinatore regionale Slow Food Sardegna, con la relazione “Slow Food e i Vini naturali: visione e prospettive”), Carlo Deperu (enologo e produttore, “Sfumature di viticoltura ed enologia etica. Differenze e metodologie”), Vasco Ciuti (consigliere nazionale Onav, “Il ruolo della mineralità quale elemento fondamentale per riconoscere la qualità di un vino”), Marilena Budroni (professoressa ordinaria di Microbiologia Agraria dell’Università degli Studi di Sassari, “La biodiversità microbica e i vini naturali per una vitivinicoltura sostenibile”) e Piero Careddu (sommelier, assaggiatore professionale e titolare Enoteca Bistrot Sassari, “Una nuova prospettiva di tecnica dell’assaggio e dell’abbinamento”). Modera la giornalista Manuela Vacca.

Come partecipare

Dove: ex Magazzini Ilva affacciati sul porticciolo turistico di La Maddalena, in via Filzi 10.
Quando: sabato 27 dalle 15,30 alle 20,30 e domenica 28 maggio dalle 11 alle 20. 
Costo ingresso: 25 euro compresi degustazioni illimitate, calice e portacalice. Sconto di 5 euro per acquisto in prevendita.
Organizzazione: La manifestazione, organizzata da Slow Food con la rodata guida di Slow Food Gallura grazie al sostegno dell’Amministrazione comunale maddalenina, viene realizzata con la collaborazione di numerose organizzazioni, unite nella missione di praticare una nuova idea di turismo sostenibile che al contempo promuova tutela ambientale e valorizzazione del locale patrimonio agroalimentare e, in particolare, delle produzioni enogastronomiche di alta qualità.
Informazioniwww.giugnoslow.it

Le cantine in degustazione

Una ventina le cantine isolane aderenti. Due quelle di Perfugas, in provincia di Sassari: le azienda vitivinicole Deperu Holler Sorace. Sempre dai territori del Nord Sardegna le cantine galluresi La sughera (Aglientu), Davitha (Tempio), Venas (Loiri Porto San Paolo), Raica (Arzachena) e, situate nel Comune di Luras, l’Azienda agricola Sassu e Ilaria AddisPer il Mandrolisai ci sarà la Cantina Mereu di Sorgono. Presente anche Mamoiada con la Cantina Pasquale Bonamici e con Piergraziano Sannas, mentre vinifica a Orgosolo l’Azienda agricola OrgosaPer il Barigadu parteciperanno le Cantine di Neoneli (Neoneli) e, poco più a Sud, nel Campidano, l’Azienda vitivinicola Pippia (Baratili San Pietro). Invece dal Sarcidano provengono il Vigneto Santu Teru (Nurallao), l’Azienda Agricola Schirru (Orroli) e Tenute Lattias (Nurri) mentre è collocata nel Parteolla la cantina Sa Defenza (Donori). Infine, dalle coste meridionali della Sardegna, ci sarà Quattro Elementi (Villasimius). Accanto a loro il distributore nazionale Terruar Srls di Bari e l’attesa Nine Oaks Estateche ha sede a Shilda, in Georgia.