Presentato Domus Artium Reserve: uno dei wine club più esclusivi al mondo

Presentato Domus Artium Reserve: uno dei wine club più esclusivi al mondo

La Sala Mengoni, all’ultimo piano di CRACCO in Galleria, ha tenuto a battesimo il lancio di DOMUS ARTIUM RESERVE venerdì 22 marzo a Milano. Il Club si posiziona con un focus inedito nel panorama internazionale. Il progetto è nato da un’idea di Barrett Wissman, presidente onorario dell’agenzia di management artistico mondiale IMG Artists, promotore delle arti e grande appassionato del Bel Paese, dove da qualche anno ha scelto di vivere.

Domus Artium Reserve club esclusivo per gli amanti del vino e dell'arte presentato a milano

I soci fondatori: un parterre leggendario

A giudicare dai Soci fondatori partner del progetto, un parterre leggendario, ci sono tutte le premesse perché il Club possa diventare tra i più intriganti ed ambiti dai wine lovers e non solo: Riccardo Cotarella, Michel Rolland, Antonio Galloni, Yannick Alléno, Carlo Cracco, Thomas Keller. Enologi leggendari, Chef blasonati, critici tra i più noti.

Da dove deriva il nome del Club

Il Club prende nome da DOMUS ARTIUM, prestigioso circuito di concerti e incontri conviviali nelle dimore monumentali della Capitale, lanciato da Barrett Wissman, a cui si è aggiunta la specifica RESERVE a indicare l’esclusività e al tempo stesso lo stretto legame con il mondo del vino nell’ambito del quale è nata l’idea iniziale del Club, e il primo progetto firmato da Riccardo Cotarella e Michel Rolland insieme. 

La sede stabile di Domus Artium Reserve: Palazzo Ruspoli a Roma

La sede stabile della ClubHouse è a Roma, a Palazzo Ruspoli, esempio maestoso dell’architettura romana del XVI secolo, con la cui famiglia proprietaria Domus Artium Reserve ha stabilito una partnership.

Le altre sedi italiane e internazionali

Le altre clubhouse dove incontrarsi o organizzare una cena o un evento culturale, saranno tra l’Italia e la Francia. A sviluppare il versante estero del Club sarà Gregory Salinger, co-fondatore e amministratore delegato di ChâteauOnline.com, la prima piattaforma e commerce del vino in Europa, così come di una delle più note piattaforme della moda e del lusso francesi. Salinger ricoprirà il ruolo di direttore di Domus Artium Reserve. In Gran Bretagna si annunciano invece partnership con il prestigioso 67 Pall Mall di Londra per il quali i membri di Domus Artium Reserve riceveranno l’iscrizione.

Cotarella e Rolland già al lavoro per la nascita di un nuovo fine wine

Due tra i più noti enologi nel mondo cominceranno infatti da subito a lavorare al varo di un vino del tutto nuovo realizzato insieme, “Quattro Mani” il nome; un’insolita collaborazione enoica tra Italia e Francia. Sarà un vino che nasce dall’unione di un vino italiano e uno francese provenienti entrambi dalla stessa famiglia di vitigno. Il tutto, frutto della collaborazione tra Riccardo Cotarella e Michel Rolland. La prima volta in assoluto. “Quattro Mani” uscirà l’anno prossimo e sarà possibile ordinarlo già prima del rilascio presso sul sito ufficiale del club.

Nuovi vini dalla collaborazione tra chef ed enologi

Nasceranno invece dalla collaborazione degli chef con gli enologi, vini del tutto nuovi come quello che Thomas Keller ha chiesto a Rolland per i suoi ristoranti. Il nuovo blend taglio bordolese della Right Bank sarà pronto entro la fine dell’anno in una prima tiratura esclusiva e limitata e sarà disponibile in alcuni dei ristoranti di Keller come Per Se e The French Laundry. 

Vini su misura per i membri del club

Gli stessi membri del Club, come è ormai consuetudine di tante celebrities, potranno richiedere un vino su misura da etichettare e ricevere a casa. E le stesse tenute che Michelle Rolland e Riccardo Cotarella curano rappresenteranno risorse per nuove avventure enologiche. Vigne preziose. Vini ed etichette d’autore prodotti ex novo in purezza o in blend da un team di grido. Passioni da collezione, il sogno enoico nel cassetto, anzi in cantina, di ognuno.

I viaggi

Il club organizzerà viaggi che avranno come destinazione noti territori enoici nel mondo e maison prestigiose. In agenda ci saranno incontri con vignaioli, degustazioni riservate, cene gourmet con abbinamenti di verticali ambiziose che ha già in mente anche Tony Sasa, braccio destro di Sting a Il Palagio. Insomma, tutto quello che spinge un circolo di appassionati e bon vivant a girare il mondo.

Le esperienze a contatto con l’arte e gli artisti

I soci si potranno incontrare per degustare grandi vini. Ma non solo, anche per conversare, ascoltare buona musica, vedere performance d’arte, rilassarsi. Insomma, l’arte della migliore convivialità condividendo passioni. La community avrà accesso una programmazione culturale con performance dal vivo e spettacoli dei quali godere anche del “dietro le quinte”. La cultura resta infatti, insieme ai vini, uno dei focus ma con relax: dalla musica al cinema, dalla letteratura alla fotografia. Concerti privati al termine dei quali gli associati si intrattengono a cena o per un cocktail con gli stessi artisti, reading e talk insieme agli scrittori, proiezioni cinematografiche insieme ad alcuni dei protagonisti.

Come diventare soci di Domus Artium Reserve

In questo club esclusivo si entra solo su invito. Però si può mandare una manifestazione di interesse attraverso il sito web, l’eventuale adesione verrà valutata caso per caso.

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