Wine Spectator ha decretato i 3 migliori vini italiani del 2018. Nelle prime 10 posizioni della Top 100 della prestigiosa rivista statunitense ci sono grandi etichette da Toscana e Sicilia. Il Sassicaia 2015 è il miglior vino al mondo. Per il Sassicaia la vetta della classifica di Wine Spectator rappresenta una prima volta, solo nel 1991, con l’annata 1988, era infatti riuscito ad entrare in Top 10.
La classifica è completata da altri due vini presenti nella Top 10. Infatti, al terzo posto si è piazzato il Chianti Classico Riserva 2015 di Castello di Volpaia. Mentre, in nona posizione l’Etna San Lorenzo 2016 di Tenuta delle Terre Nere. (Wine Spectator Top 100 2018)
I primi 10 vini della Top 100 2018 di Wine Spectator
- 1) Italia (Toscana) – Tenuta San Guido Bolgheri-Sassicaia 2015 Punti 97 $ 245
- 2) Francia – Château Canon-La Gaffelière St-Emilion 2015 Punti 96 $ 84
- 3) Italia (Toscana) – Castello di Volpaia Chianti Classico Riserva 2015 Punti 96 $ 35
- 4) Spagna – La Rioja Alta Rioja 890 Gran Reserva Selección Especial 2005 Punti 95 $ 175
- 5) Francia – Moët & Chandon Brut Champagne Dom Pérignon Legacy Edition 2008 Punti 96 $ 180
- 6) USA – Aubert Chardonnay Carneros Larry Hyde & Sons 2016 Punti 96 $ 85
- 7) USA – Colene Clemens Pinot Noir Chehalem Mountains Dopp Creek 2015 Punti 95 $ 26
- 8) Francia – Le Vieux Donjon Châteauneuf-du-Pape 2016 Punti 95 $ 70
- 9) Italia (Sicilia) – Tenuta delle Terre Nere Etna San Lorenzo 2016 Punti 95 $ 60
- 10) USA – Bedrock The Bedrock Heritage Sonoma Valley 2016 Punti 95 $ 46