Guida al Brunello di Montalcino: abbinamenti, quanto può invecchiare e spunti di viaggio

Guida al Brunello di Montalcino

Il Brunello di Montalcino DOCG è uno dei vini rossi italiani più celebri e amati al mondo, prodotto in Toscana. Se stai cercando un vino di grande complessità e longevità, allora ti consiglio di continuare a leggere questa guida che ho scritto per te. Qui troverai riunite in forma sintetica e completa le caratteristiche, gli abbinamenti cibo-vino e l’enoturismo.

Brunello di Montalcino abbinamenti, caratteristiche, zona di produzione

Brunello di Montalcino: con quale vitigno si produce

Il Brunello di Montalcino può essere prodotto esclusivamente con il vitigno Sangiovese (denominato, a Montalcino, Brunello).

Dove si può produrre

Il Brunello di Montalcino può essere prodotto in un solo comune italiano: Montalcino appunto, in provincia di Siena.

Colore, profumi e gusto

Il Brunello di Montalcino è un vino visivamente limpido, brillante, di colore rubino intenso, tendente al granato con l’invecchiamento. Ha profumo intenso, persistente, ampio ed etereo. Si riconoscono sentori di sottobosco, legno aromatico, piccoli frutti, leggera vaniglia e confettura composita. Al gusto il vino ha corpo elegante ed armonico, nerbo e razza, è asciutto e con lunga persistenza aromatica.

Cosa abbinare ad un Brunello di Montalcino

Carne rossa:

  1. Bistecca alla Fiorentina:
    • Una bistecca alla fiorentina, cotta alla brace e condita con sale e olio d’oliva, esalta le note fruttate e speziate del Brunello di Montalcino. Un abbinamento classico e delizioso.
  2. Cinghiale:
    • La carne del cinghiale si sposa perfettamente con la struttura tannica del Brunello. Prova un ragù di cinghiale o un arrosto di cinghiale per un’esperienza gustativa ricca.
  3. Filetto di Manzo:
    • Il filetto di manzo, tenero e saporito, è un altro ottimo abbinamento. Puoi prepararlo alla griglia o in padella e servirlo con una riduzione di vino rosso.

Selvaggina da piuma:

Il Greco di Tufo è un vino particolarmente adatto ad accompagnare piatti a base di selvaggina da piuma. Questa categoria comprende una varietà di uccelli cacciabili, noti per la loro carne pregiata e saporita come le anatre, le quaglie, le pernici, i fagiani e le beccacce.

  • Ad esempio, questo vino esalta numerosi piatti della tradizione maremmana come il Colombaccio alla perugina. La ricetta prevede che prima della cottura la carne sia marinata con spezie ed aromi. Quindi, è un piatto particolarmente gustoso.
  • Se ti piacciono i funghi, puoi provarlo in abbinamento ad una Fagianella in umido con funghi o ad un Gallo cedrone ai funghi.
  • Naturalmente è un ottimo accompagnamento anche per ricette che prevedano l’uso del tartufo, come ad esempio Pernici al tartufo, ma anche alla Perigord.

Formaggi:

Il Brunello è anche vino da abbinamento ottimale con formaggi: tome stagionate e formaggi strutturati.

  • Provalo con l’Emmenthal, il Grana Padano, il Montasio, il Parmigiano Reggiano e il Pecorino Romano
  • Se vuoi stupire tutti con un abbinamento gourmet, porta in tavola anche delle confetture o delle marmellate da spalmare sui formaggi!

Vino da invecchiamento: si può tenere in cantina anche 30 anni

Il Brunello di Montalcino è adatto a lunghi invecchiamenti, migliorando nel tempo. È stato verificato che si può conservare, per un
minimo di dieci e fino a trenta anni, ma può essere tenuto in cantina anche più a lungo. Naturalmente va conservato nel modo giusto: in una cantina fresca, con luce scarsa, a temperatura costante, senza rumori e odori; le bottiglie tenute coricate.

Brunello di Montalcino affinamento

Per quanto riguarda il periodo di invecchiamento, il Brunello di Montalcino deve essere sottoposto ad un periodo di affinamento di almeno due anni in contenitori di rovere di qualsiasi dimensione e almeno 4-6 mesi in bottiglia. Ecco alcune linee guida:

Quanti anni deve invecchiare in cantina prima di poter essere venduto

  • Base: può essere venduto dopo il 1° gennaio dell’anno successivo al termine di cinque anni calcolati considerando l’annata della vendemmia.
  • Riserva: può essere venduto dopo il 1° gennaio dell’anno successivo al termine di sei anni, calcolati considerando l’annata della vendemmia.

Zona di produzione

Il territorio di produzione del vino Brunello di Montalcino, che corrisponde all’area del comune di Montalcino in provincia di Siena, si trova nella Toscana sud-orientale a 40 chilometri a sud della città di Siena. La collina di Montalcino dista 40 km in linea d’aria dal mare a Ovest e circa 100 km dalla catena appenninica che attraversa l’Italia Centrale, a Est. Il territorio di produzione è delimitato dalle valli dei tre fiumi Orcia, Asso e Ombrone. Si sviluppa in altezza da circa 120 metri sul livello del mare lungo i fiumi, fino a circa 650 metri a ridosso del Poggio Civitella che è il punto più alto del territorio.

Enoturismo 

La Cerca e cavatura del Tartufo in Italia, conoscenze e pratiche tradizionali è entrata nella Lista del Patrimonio Immateriale Unesco. Questo riconoscimento, tutelato dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura, è il secondo per Montalcino, dopo quello della Val d’Orcia. La Val d’Orcia è patrimonio Unesco dal 2004 e il suo paesaggio è caratterizzato da colline, insediamenti fortificati e strade alberate di cipressi. Questo patrimonio culturale immateriale comprende conoscenze e pratiche tramandate oralmente per secoli dai tartufai italiani. Si basa sulla profonda comprensione dell’ambiente naturale e dell’ecosistema, enfatizzando il rapporto tra uomo e animale, in particolare con i cani addestrati per la ricerca dei tartufi.

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