Masseto, il pregiato vino cru fra i più prestigiosi rossi di Bolgheri

Nato nel 1986, Masseto in pochi anni è stato annoverato fra i vini più ricercati e collezionati al mondo

Il Masseto, raro e prezioso vino rosso cru da collezione, è un Merlot vinificato in purezza che deve le sue uve al piccolo vigneto di 7 ettari di cui porta il nome. Nato nel 1986, nella Tenuta Masseto a Castagneto Carducci (Livorno), in pochi anni è stato annoverato fra i vini più ricercati e collezionati al mondoNel 2012 nell’asta di Sotheby’s a New York, la quindici litri di Masseto 2007, uno dei rari e numerati esemplari, ha strappato una battitura da 49.000 dollari americani (37.000 Euro), l’equivalente di 1.850 Euro a bottiglia. La speciale bottiglia è stata prodotta in soli 8 esemplari, di cui 5 ancora in cantina Masseto.

La vigna e la barriccaia del Masseto
La vigna e la barricaia del Masseto

Il vigneto a Bolgheri in Toscana

Il vigneto è situato su una collina nell’area di Bolgheri, composto da un mosaico di diversi terreni con un’eccezionale presenza di argilla grigia.

 La parte centrale “Masseto Centrale” ha la più alta percentuale di argille plioceniche che sono le “fondatrici” del territorio. La zona più alta, chiamata “Masseto Alto”, è caratterizzata da un terreno più sabbioso e ricco di pietre; il suo raccolto è poco ricco ma fornisce un vino molto lineare e concentrato. Infine la zona più bassa della collina, utilizzata per la prima volta dieci anni fa, viene chiamata “Masseto Junior” con viti più giovani su terreno ciottoloso di sabbia e argilla.

Vigneto a Bolgheri ed il Masseto 2013 Toscana Igt

Le Annate

Il primo vino prodotto è quello della vendemmia del 1986. Si chiamava semplicemente “Merlot”. Il nome Masseto è apparso in etichetta con la vendemmia del 1987. Il costante lavoro dello staff e le perfette condizioni climatiche e geologiche hanno portato in un ventennio, ad ottenere riconoscimenti nelle più importanti classifiche internazionali: Wine Spectator ha premiato l’annata 2001 con il punteggio massimo (100/100) e Wine Advocate ha conferito 99/100 alla 2006. Inoltre il Masseto vede la presenza costante ai vertici delle principali guide enologiche italiane, Gambero Rosso, Espresso, Veronelli, Luca Maroni.

La cantina con le diverse annate del Masseto
La cantina con le rare e pregiate annate del Masseto

L’annata sui mercati

L’annata 2021 è iniziata con un inverno mite e piovoso che ha rifornito le riserve idriche del terreno. Dopo un marzo secco, i germogli sono spuntati nelle prime due settimane di aprile. L’aumento graduale delle temperature e le piogge regolari hanno favorito una crescita uniforme dei germogli, con una fioritura perfetta a fine maggio. Da giugno in poi, il clima estivo, con temperature leggermente sopra la media e quasi senza precipitazioni, ha portato l’invaiatura alla fine di luglio. La siccità è proseguita ad agosto e settembre. Tuttavia, le piogge primaverili hanno permesso ai suoli argilloso-calcarei di mantenere abbastanza acqua, evitando stress idrico, e producendo acini concentrati di alta qualità.

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